Il ” treno museo” un bluff di Maratonarte?
Che fine ha fatto il Progetto “Treno Museo”, frutto della raccolta fondi di Maratonarte che dal 2 marzo scorso e fino al prossimo mese di settembre avrebbe dovuto circolare tra Siracusa e Ragusa facendo scoprire il Barocco Siciliano?
Il 2 marzo alla stazione di Modica non è arrivato il tanto atteso treno, né arriverà il 2 aprile. Forse a maggio.ra stato annunciato dal sito www.maratonarte.it che , il “Treno Museo”, trainato da una locomotiva diesel e composto da due carrozze “Centoporte” e un “vagone- mostra-museo”, attraversando il cuore del Val di Noto, toccando Siracusa, Scicli, Modica, Ragusa ibla e Ragusa, avrebbe dovuto consentire di viaggiare gratuitamente con diverse iniziative culturali all’interno del treno ed il tutto accompagnato da specialità enogastronomiche tra cui il cioccolato modicano offerto dal Comune.
Delusione profonda. Il treno non è partito e i responsabili non si sono neanche degnati di fare una comunicazione
L’ex ferroviere Meno Rosa sostiene che ” l’ iniziativa, pur sempre lodevole nonostante i limiti denunciati con una lettera al Ministero dei Beni Culturali in sede di progettazione, non parta per motivi tecnici ( rifacimento della linea ferrata) probabilmente già conosciuti in fase di avvio. Se così fosse, sarebbe una beffa per i tanti cittadini che hanno partecipato a Maratonarte e risulterebbe poco accettabile e poco rispettoso per loro questa “totale assenza di informazione” sulla vicenda”.
Franco Vegliante
Bravi! Siete gli unici dai quali sono riuscito a desumere informazioni corrette sul treno. Ho effettuato parecchie telefonate anche in sedi isituzionali del territorio interessato all’iniziativa ma, quelle rare volte che sono riuscito a parlare con qualcuno, non ho ottenuto risposte concrete (per alcuni, che forse si fidano del sito di maratonarte, l’iniziativa era addirittura già in essere – ma dove vivono?). Il mese prossimo verrò in Sicilia, motivo per il quale ero interessato al progetto in modo da pianificare la vacanza anche in considerazione di questa proposta che, ai tempi del battage tv, mi aveva entusiasmato. Molta altra gente qui in Lombardia è interessata, quindi siate per favore pungolo per i vostri amministratori ad essere più innamorati delle belle iniziative di promozione turistica e a considerare il rapporto con il pubblico e la corretta informazione come imprenscindibili elementi del loro lavoro.
Un caro saluto
Franco Vegliante (Varese)
ugo picchioni
sarebbe veramente una gran bella cosa !!! La sicilia è meravigliosa ma …….esarebbe LA possibilità di poterla scoprire in maniera originale e nuova !!!
In bocca al lupo !
Redazione
Lo sarà. Ancora qualche settimana: il tempo che RTI completi i lavori sulla linea ferrata ( traverse in legno ed armamento) e poi via al Treno Museo…
Saluti
Meno Rosa
Dopo quasi un mese di assenza per difficoltà tecniche ed avendo letto gli interventi di Franco Vegliante(Varese),Ugo Picchioni ed altri sul “Treno Museo” fantasma di Maratonarte desidero semplicimente comunicare a quanti seguono la vicenda che il sottoscritto proponente in tempi lontani e non sospetti della istituzione del “Treno Barocco del Val di Noto” segue costantemente il progetto di Maratonarte attraverso scambi di corrispondenza con il rappresentante legale della Onlus “Maratonarte” che ribadisco ha risposto ad una mia lettera di richiesta di notizie sull’iniziativa non decollata del Treno Museo dichiarando che il mancato avvio del progetto era da addebitare al” mancato incasso” dei soldi versati dai cittadini per l’iniziativa e non a motivi tecnici come qualcuno ancora sostiene.Posso assicurare a tutti i navigatori interessati che il mio impegno vigile sarà costante attraverso i contatti con “Maratonarte” affinchè tutti sappiano l’evolversi della vicenda che,sono sicuro,sta a cuore a moltissima gente.Cari saluti e a presto.
Redazione
Conosciamo l’impegno di Meno Rosa.Ma la vicenda del mancato incasso non ci soddisfa. Perchè questi signori di Maratonarte, invece di dare informazioni per il tramite di Meno Rosa non fanno un bel comunicato stampa e chiariscono in maniera definitiva la questione che sta facendo ridire tutta l’Italia? Così come sono stati solerti a inserire nel sito ufficilae l’avvio delle corse del Treno Museo, ora potrebbero scrivere che l’iniziativa è stata rinviata con le relative motivazioni tecniche ed economiche ( se ci sono!. Grazie quindi a Meno Rosa, ma per informare gli italiani che aspettano questo evento c’è bisogno di posizioni ufficili e non di epistolari tra privati.
Damiano Cascone
sono un ragazzo ragusano che tanto tiene alla propria terra! quest’iniziativa è tra le poche (vedi ibla buskers, eurocioccolate) che riescono a valorizzare i nostri stupendi paesaggi e prodotti da molti sconosciuti. Voglio ancora credere che qualcuno riesca a far la voce grossa e smuovere chi di competenza per la realizzazione di questa maglifica iniziativa! Grazie a tutti quelli che come me vogliono essere fieri della nostra terra!!!
Meno Rosa
Mi rivolgo a tutti coloro che hanno avuto ed hanno a cuore i progetti di Maratonarte ed in particolare il “Treno Museo Ragusa-Siracusa” del quale chiedo notizie costantemente sia al Ministero dei Beni Culturali sia ai responsabili di Maratonarte ed ultimamente alla rubrica Viaggi di Repubblica che nell’ultimo numero con il giornalista Pino Cacucci con “Va dove ti porta il treno” si è occupato di questa nostra gloriosa ma purtroppo abbandonata tratta ferroviaria “Ragusa-Siracusa”.Invito tutti coloro che hanno contribuito e seguito l’iniziativa “Maratonarte” a farsi parte attiva al fine di avere notizie sui sette siti di Maratonarte ed in particolare sul sito “Treno Museo Ragusa-Siracusa”.Sono tutte splendide iniziative che non possono essere abbandonate.Chi viene in possesso di notizie si faccia sentire.Ribadisco che la mia azione non è un’azione di “epistolare privata” come qualcuno ha scritto ma il tentativo di un cittadino che ama il proprio territorio che lotta da anni da ex Capo Stazione e da rappresentante istituzionale per vedere concretizzate quelle iniziative utili allo sviluppo turistico-culturale ed economico di patrimoni che tutto il mondo ci invidia.
Meno Rosa Presidente dell’Associazione culturale “Idea di Centro” con sede a Modica.Grazie e cordialità