“Il progetto legato alla riqualificazione dell’ex statale 115 è stato apprezzato positivamente in fase di preistruttoria dalla Cassa Depositi e Prestiti cui è stato fornito il livello di progettazione necessario per poter procedere alla delibera di finanziamento.

L’unica condizione tecnica che manca alla pratica per poter consentire l’erogazione del mutuo è l’approvazione del bilancio per l’anno in corso e l’inserimento sia come entrata che come uscita della relativa somma.

Questo è l’unico motivo per cui Cassa Depositi e Prestiti non ha erogato il mutuo, immediatamente erogabile dopo l’invio a Roma del bilancio di previsione approvato.

Per ilo resto sono già state approvate dal Consiglio comunale nel 2007 le delibere necessarie, è stata già eseguita con esito favorevole la preistruttoria, e tutta la relativa pratica è stata da me consegnata agli uffici della Cassa che hanno certificato una capacità di contrazione mutuo per l’ente di quasi 40 milioni di euro ulteriori, anche alla luce dei mutui in scadenza.

Questo è l’unico e semplice motivo per cui ad oggi non è possibile celebrare la gara d’appalto, rimosso il quale non ci saranno più condizioni ostative, tanto più che, come è ben noto, per il primo anno e per quallo successiva al bilancio, in questo caso nel 2008 e 2009, non è necessaria prevedere alcuna spesa ulteriore poiché si è in regime di preammortamento.

Il resto appartiene ad una polemica di natura politica che in questo momento poco mi appassiona e mi interessa al contrario della necessità di ribadire la qualità dell’impegno della mia amministrazione e di tutto il consiglio comunale sulla vicenda, oltre chè di fornire al nuovo sindaco la corretta informazione per poter proseguire nella realizzazione di una infrastruttura strategica per la città ed il comprensorio”,