Torino – Filippo Ganna è la prima maglia rosa della centoquattresima edizione del Giro d’Italia. Il campione iridato ha bissato il successo del giro dello scorso anno ottenuto a Palermo. Il corridore piemontese, ha completato gli 8,6 chilometri del tracciato con l’incredibile tempo di 8’47”. secondo a 10” Edoardo Affini, mentre al terzo postosi è piazzato Tobias Svendsen Foss che ha accusato un ritardo di13”.

Bene Vincenzo Nibali che è arrivato al traguardo con 24” di ritardo. Un buon risultato per lo “Squalo dello Stretto” che in una specialità a lui poco consona ha limitato i danni, soprattutto dopo il breve periodo dalla frattura al polso che aveva messo a rischio la sua partecipazione.

Si è difeso in maniera eccellente anche il ragusano Damiano Caruso, che ha chiuso la cronometro in venticinquesima posizione con il tempo di 9’20.

Domani si corre la seconda tappa della corsa rosa, la Stupinigi -Novara di 179 chilometri. Il percorso pianeggiante è adatto ai velocisti. Solo nella parte centrale c’è qualche sali e scendi con il primo Gpm del Giro in località Montechiaro d’Asti, quarta categoria al chilometro 95. Non c’è molto da segnalare, gli ultimi 60 chilometri sono tutti in pianura con passaggi ai traguardi volanti di Tricerro e Vercelli. Finale con alcune rotonde e l’ultima curva a destra di novanta gradi a 1.500 metri dal traguardo. Ultimo chilometro su strada ampia con un piccolo restringimento caratterizzato da un sottopasso a 700 metri dal traguardo.

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