Lezioni all’aperto degli studenti del Caruano di Vittoria, per vincere il Covid e scoprire la città
Tra le chiese, le strade, le fontane, i monumenti, la villa comunale, lezioni all’aperto per riscoprire la propria città. L’ICS Caruano di Vittoria su proposta della dirigente scolastica Angela Fisichella ha coinvolto le classi della scuola elementare e della secondaria di I grado, in un tour per la città di Vittoria, ogni classe, per evitare assembramenti, ha visitato uno scorcio di Vittoria.
Gli studenti della scuola media hanno anche fatto da ciceroni al proprio gruppo raccontando la storia di quella parte della città che hanno visitato, hanno studiato, appreso, lo hanno fatto con gioia dopo questi due lunghi anni di pandemia. Gli alunni delle elementari hanno anche loro fatto da guide turistiche, raccontando ciascuno ai compagni un aspetto diverso di Vittoria e delle sue ricchezze.
“La pandemia -afferma la dirigente scolastica Angela Fisichella- ha messo a dura prova tutti noi, ma è certo che i nostri studenti, i nostri figli, sono quelli che hanno sofferto di più e che hanno fatto tantissime rinunce. In questi due anni sono state praticamente annullate le gite, sostituite dai tour virtuali nei musei, nelle città italiane e straniere, cimentandosi anche grazie al digitale in moderni tour operator.
I nostri studenti, con i docenti, hanno anche realizzato un sito internet dedicato al viaggio. La scoperta, la gioia della condivisione, tutto questo è mancato loro. La possibilità di poter visitare la propria città è stata un’esperienza emozionante. La spensieratezza è stata la vera bellezza di queste lezioni, ed è stato bellissimo vedere i più piccoli disegnare sulle scalinate di Vittoria che si è animata di colori e gioia.
Hanno visitato la villa comunale, le chiese, il teatro, e poi le piazze, hanno studiato arte e storia, hanno ascoltato aneddoti su Vittoria. La dirigente ha voluto fare un ringraziamento speciale ai docenti che hanno accompagnato in questo percorso gli alunni. Sono stati coraggiosi e sempre attenti -conclude la dirigente scolastica del Caruano- garantendo l’incolumità loro e di chi gli sta vicino.