L’Italia di Mancini va in finale dell’Europeo, nella Penisola è festa da “Trieste in giu”
Modica – Mancano una manciata di minuti alla mezzanotte, Jorginho a Wembley ha appena calciato e segnato il rigore che permette all’Italia di Mancini di battere la Spagna e staccare il pass per la finale di Euro 2020 in programma domenica prossima alle 21e in tutta la Penisola da “Trieste in giù” come recitava una famosa canzone della grandissima e indimenticabile Raffaella Carrà è iniziata la festa.
Piazze piene di tifosi con il Tricolore in mano a osannare gli azzurri che stanno restituendo un po’ di credibilità e un senso di normalità a tutti gli italiani.
Anche a Modica (nella foto) tutti in corso Umberto con bandiere, clacson delle auto a tutto volume a festeggiare la vittoria della Nazionale. Una liberazione dopo aver sofferto insieme, chi in casa da solo o con amici, chi nelle piazze dove erano stati allestiti maxschermi. Poi il boato e tutti in strada a scaricare la tensione di una partita a lungo in bilico, dove per la prima volta in questo europeo l’Italia è stata messa in difficoltà dalla formazione iberica di Luis Enrique che a fine gara si è sportivamente complimentato con gli azzurri.
Ora ci sarà da soffrire per l’ultimo atto contro Inghilterra o Danimarca (sapremo stasera chi sarà il nostro avversario in finale), con la speranza che anche domenica tutti da “Trieste in giù” possano tornare nelle piazze a festeggiare un successo Europeo che all’Italia manca dal lontanissimo 1968.