Vittoria Calcio iscritto al campionato, ma i tifosi vogliono fatti e non parole
Vittoria – La dirigenza del Vittoria Calcio ha ufficialmente iscritto i biancorossi al campionato di Promozione, ma sono tanti i problemi da risolvere a cominciare dal campo sia di allenamento, sia per disputare le gare ufficiali.
Nel frattempo, tra le file della dirigenza ipparina, ci sono da registrare le dimissioni di Gianni Polizzi e Giuseppe Fernadez che per motivi di lavoro non possono più dedicare il loro tempo alla causa biancorossa, ma hanno assicurato il loro sostegno finanziario alla squadra biancorossa.
Uno dei più nodi più importanti da sciogliere, intanto è sicuramente la questione del campo di gioco.
La Dirigenza, infatti, come dicevamo ha iscritto la squadra al campionato di Promozione e alla Coppa Italia, nonché la formazione “Juniores” al campionato di competenza, ma considerata l’impossibilità per diverse ragioni di poter avere in gestione il “Titta Cosimo”, il presidente Michele Bertoni ha chiesto di allenarsi al campo Emaia a partire dal 1 agosto chiedendo di poter fare omologare il terreno di gioco per il campionato di Promozione. La dirigenza del Vittoria Calcio per accelerare le procedure è disposta a effettuare a proprie spese tutte le incombenze affinchè la squadra abbia un terreno di gioco dove poter disputare legare interne e soprattutto per evitare ulteriori ritardi per l’inizio degli allenamenti, nella consapevolezza che,giocare le gare casalinghe al campo Emaia comporterà il perdurare dell’assenza di pubblico alle partite, con conseguente calo degli sponsor per la sopravvivenza del calcio vittoriese, ma Bertoni e i suoi collaboratori sono decisi a non lasciare nuovamente Vittoria e i tanti sportivi che hanno a cuore le sorti biancorosse senza calcio.
A tal proposito gli Ultras Vittoria 1993 curva “Turi Ottone” nelle scorse ore hanno diffuso un comunicato nella quale dicono che la loro pazienza è finita.
“Siamo stati sei anni senza calcio – si legge nel comunicato dei tifosi biancorossi – e in questi sei anni siamo stati noi ad onorare il nome del Vittoria Calcio e onorare i colori di una città morente. In questi sei anni abbiamo fattolo stesso aggregazione e siamo stati vicini ai più deboli. Lo scorso settembre un barlume di speranza ha acceso le speranze del popolo biancorosso, un popolo capace di fare allo stadio numero di presenze che non hanno neanche squadre di serie C.
ora prima di partire vediamo che le incertezze sono evidenti. La società perde i pezzi più autorevoli già prima dell’inizio della stagione. A noi – continua il comunicato – non interessano le chiacchiere e i proclami sui social e vediamo totale approssimazione e assenza di qualsiasi certezza. Sia chiaro: noi non tolleriamo più errori e soprattutto non tollereremo squadre costruite a settembre e smantellate a dicembre come avviene ormai da tradizione. La nostra pazienza è finita, ora vogliamo solo i fatti. Conquistate la nostra fiducia – concludono gli ultras nel comunicato – e ci avrete dalla vostra parte, diversamente saremo i vostri primi nemici”.