Le donne del Movimento, che hanno coperto la scalinata di San Giovanni Evangelista a Modica Alta con coperte di lana da donare a chi ha bisogno, continuano così nel loro impegno di custodire la memoria storica del nostro paese insieme al valore dei principi costituzionali.

Principi, che in questo preciso momento, richiamano a non chiudere gli occhi davanti ai profughi del popolo afghano e davanti alle madri, costrette a lasciare che i loro bambini vengano presi in braccio dai soldati, oltre il filo spinato.

Madri che riponendo tutto nella speranza dell’altrove, richiamano fortemente la condizione di profuga che la Segre ha vissuto e la condizione di testimoni che le donne del Movimento qui a Modica stanno vivendo. Nessun luogo è troppo lontano perché gli echi dell’orrore umano possano essere zittiti.

Le donne del Movimento hanno preso l’iniziativa di scrivere al Sindaco Abbate per richiedere la cittadinanza onoraria di Liliana Segre da parte della città di Modica.

Nella lettera, inviata anche al Presidente del Consiglio, Carmela Minioto, chiedono: un gesto simbolico contro la violenza, e la discriminazione in ogni sua forma, la Cittadinanza Onoraria a Liliana Segre, ritenendola parte integrante della propria comunità per l’impegno e il coraggio con cui la Senatrice porta avanti valori come l’umanità, l’uguaglianza, la democrazia e la libertà. Valori universali che non devono mai essere dati per scontati e che ancora oggi sono minacciati da chi sparge l’odio senza preoccuparsi degli altri.

Deportata all’età di 13 anni nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, il 19 gennaio 2018, in occasione dell’80º anniversario dell’emanazione delle leggi razziali fasciste, è stata nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Senatrice a vita, “per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale”. Lo scorso 15 aprile è stata eletta Presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. La Senatrice Liliana Segre rappresenta senza dubbio, con la sua vita e il suo impegno, un simbolo di resistenza e di rinascita, un esempio di consapevole memoria per il nostro Paese, per le generazioni presenti e per quelle future, un monito ad affermare l’umanità sulla sopraffazione e la disuguaglianza.

La cittadinanza onoraria, conclude la lettera, istituisce un legame profondo, che è cifra di uno stesso sentire civile e civico, ed è per questo che come Movimento delle Mamme di Modica, impegnato nel contrasto ad ogni forma di indifferenza, nella promozione della cittadinanza attiva e nella creazione di una rete sociale in cui nessuno deve sentirsi escluso al di là dell’orientamento politico, religioso, sociale , sessuale riteniamo doveroso schierarci, per manifestare anche simbolicamente da che parte è giusto stare.