Assenti in questa vicenda i deputati regionali e nazionali della provincia

Modica – Premesso che ci si poteva pensare prima, visto che l’anno scolastico inizierà fra poche ore, l’allarme sul taglio del corso serale per Geometri dell’Istituto Archimede di Modica, ha fatto registrare nel fine settimana, alcuni interventi che potrebbero lasciare ancora qualche spiraglio sulla possibilità che i corsi vengano avviati.

Come evidenziato ieri dalle colonne del nostro giornale on line, sono circa 40 gli studenti lavoratori che rischiano di vedersi negato il diritto di conseguire il diploma, una situazione assurda soprattutto per i ripetenti che quest’anno dovevano frequentare la classe terza-quarta e che vedono vanificare in corsa il percorso già avviato, visto che in nessun Comune della provincia di Ragusa esisterà, se il taglio venisse confermato, una classe terza-quarta.

L’ufficio provinciale scolastico infatti ha accordato il corso serale per conseguire il diploma di geometra solo a Vittoria, ma qui si partirà naturalmente solo dal primo anno.

La notizia del grave scippo che Modica rischia di subire non ha lasciato indifferente il sindaco Abbate che ieri, appreso l’allarme lanciato dagli studenti-lavoratori, si è attivato insieme al Segretario Generale Cisl Scuola Ragusa Siracusa Giovanni Migliore ed ha chiesto chiarimenti sulla vicenda al dirigente scolastico dell’Istituto Archimede Rosolino Balistrieri che ha confermato che l’unica classe del corso serale geometri rimasta è la quinta, mentre quelle richieste già a marzo riguardanti le altre classi non sarebbero state concesse dall’ufficio provinciale scolastico che ha un budget da rispettare.

La causa dei tagli dunque sarebbe da addebitare ai tagli finanziari del Governo nazionale e alle scelte dell’ufficio scolastico che penalizzerebbero l’istituto Archimede.

Ma una domanda sorge spontanea, cosa hanno fatto durante l’anno i deputati regionali e nazionali per salvaguardare i diritti del settore scolastico della provincia di Ragusa e di Modica in particolare, prima di arrivare a questa situazione assurda?

Abbate ha preannunciato che della vicenda ha già informato in queste ore l’assessore regionale alla pubblica istruzione Roberto Lagalla  che da parte sua ha assicurato il suo impegno per trovare ulteriori finanziamenti affinché possa essere assicurata una continuità scolastica.

Domani intanto gli studenti lavoratori interessati hanno annunciato l’intenzione di incontrare il dirigente scolastico per chiedere ulteriori rassicurazioni, mentre si spera che da Palermo arrivi qualche notizia concreta.