Cure domiciliari agli anziani, firmato protocollo tra Asp e Ispica, Modica, Pozzallo e Scicli
E’ stato firmato il protocollo dell’Accordo di programma tra l’Asp di Ragusa e i Comuni di Ispica, Modica, Pozzallo e Scicli che prevede quattro linee di intervento che mirano a rafforzare il sistema di accesso alle cure domiciliari per gli anziani.
In sostanza l’ASP di Ragusa, ha messo in atto la riorganizzazione della rete territoriale a partire dalla costituzione del Punto Unico di Accesso (PUA). Questo garantisce al cittadino la possibilità di trovare, attraverso un’unica porta di accesso al sistema, una risposta uniforme, tempestiva e appropriata alla sua domanda di salute.
L’Asp ha ampliato l’offerta di servizi inserendo anche altre strutture sanitarie tra cui: Hospice, Rsa e Adi. Punto cardine del progetto è quello di creare una piattaforma centralizzata, accessibile in modalità web su protocollo sicuro, da parte dei diversi attori coinvolti nel sistema integrato delle cure domiciliari.
Un meccanismo che sviluppi o integri i software già esistenti nelle varie Aziende Sanitarie e consenta ad altri soggetti – soprattutto agli Enti Locali- di interagire con il sistema. Inoltre, permette di sperimentare e implementare la “Cartella Socio Sanitaria informatizzata”, quale strumento operativo destinato al lavoro degli operatori di tutti i PUA.
La programmazione integrata socio sanitaria e l’avvio di interventi congiunti, consentirebbero di raggiungere obiettivi di efficacia nell’erogazione delle prestazioni domiciliari, tale da apportare un reale sgravio degli oneri economici a carico delle singole Amministrazioni.
In aggiunta, i progressi tecnologici e terapeutici consentono di assistere sul territorio, sia in ambulatorio che a domicilio, un sempre maggiore numero di patologie acute e croniche, evitando il ricovero ospedaliero.