Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia riparte a Comiso l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili. L’importante servizio partirà da venerdì 8 ottobre grazie allo stanziamento di somme da parte dell’ente comunale.

“Dopo la prima fase in cui l’assistenza viene erogata agli anziani, cominceremo con la seconda destinata agli anziani con disabilità grave” annuncia l’assessore ai Servizi Sociali, Giuseppe Alfano. L’amministrazione Schembari a tal proposito ha previsto tra le somme in bilancio una parte da destinare agli anziani e alla loro assistenza.

Un servizio che, oltre ad avere una grande utilità per le fasce beneficiarie, è anche un segnale di civiltà e attenzione. Le richieste giunte finora sono circa 73 anche se il numero consolidato negli anni superi 100. Per quanto concerne invece il servizio ai disabili gravi che partirà nella seconda fase, si attendono le somme regionali che a breve verranno trasferite.

“Purtroppo siamo stati costretti a bloccare questo servizio durante tutto il periodo della pandemia, poiché le restrizioni non consentivano l’accesso domiciliare a persone non facenti parte del nucleo familiare” ha dichiarato Alfano. Il servizio prevede dai 3 ai 4 accessi a settimana per ogni anziano che oltre al servizio di igiene personale, potrà usufruire del disbrigo pratiche e accompagnamento al cimitero.