Virtus Ispica: Eyre, Migliore (12′ st Vaccaro), Echazu (1′ st Sowe), Coria, Centani, Giglio, Rossano, Mazzola (37′ st De Angelis), Bellavita, Hurtado (45′ st Iurato), Mancuso.

Città di Taormina: Cirnigliaro, Nicolosi (26′ st Petrullo), Urso (16′ st Mannino), Sardo, Trovato, Angelo Strano, Emanuele (26’st Patanè), Salvatore Strano (43′ st Castorina), Saccullo, Ancione, Famà (9′ st Pantano).

Virtus Ispica 1

Città di Taormina 3

Marcatori: pt 4′ Famà, 41′ Saccullo, st 13′ Mancuso, 39′ Castorina.

Arbitro: Leorsini di Terni.

Assistenti: Di Paola di Catania e Firera di Ragusa

Rosolini – Altro “disco rosso” per la Virtus Ispica che al “Consales” si arrende al più quotato Città di Taormina arrivato in terra aretusea con il chiaro intento di fare bottino pieno contro una squadra in difficoltà, riuscendoci pienamente.

Alla formazione del duo tecnico Adamo – Trigilia si può rimproverare poco per l’impegno profuso, ma oggi più delle altre volte si è visto il ritardo con cui la dirigenza si è mossa e ha dato il via alla stagione e l’incompletezza della rosa, che se si vuole salvare l’Eccellenza ha bisogno urgente di rinforzi.

Il Città di Taormina, è apparsa squadra ben rodata e ben disposta in campo che non ha fatto sconti e ha messo subito in discesa la partita.

parte forte la formazione ispicese che al 2′ va in gol con Bellavita, ma il direttore di gara su segnalazione del suo assistente annulla per un sospetto fuorigioco dello stesso ex attaccante del Modica, apparso a tutti in gioco. i giallorossi si innervosiscono per l’episodio che li ha visti penalizzati e che avrebbe potuto cambiare le sorti del match e il Città di Taormina ne approfitta prontamente

Al 4′, infatti, la formazione peloritana sblocca il punteggio con Famà.

La Virtus Ispica accusa il colpo, ma dopo un quasi fisiologico sbandamento, prova a reagire. Gli ospiti non si lasciano intimorire e interrompono sul nascere le timide occasioni d’attacco giallorosse e sul finire della prima frazione di gioco (41′) piazzano il colpo del k0 con la rete di Saccullo che manda la sua squadra al riposo con il doppio vantaggio.

Nella ripresa la Virtus Ispica, non si da per vinta e prova a “scalare” una montagna.

L’operazione è difficile, ma i giallorossi vogliono provare a dare un segnale al match e al 13′ rientrano in partita con la rete di Santi Mancuso, che batte il portiere ospite e mette un po’ di pressione alla formazione messinese.

Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa provano ad alzare i ritmi, ma la stanchezza che inizia ad affiorare tra le fila virtussine non è una buona compagna. Nonostante ciò, i giallorossi creano un paio di occasioni per pareggiare,ma le sciupano.

Il Taormina, lascia “sfogare” i loro avversari e al 39′ mette in cassaforte i tre punti con il terzo gol messo a segno da Castorina che spegne definitivamente i sogni di rimonta della formazione ispicese, che subisce la terza sconfitta di fila e scivola ai margini della zona pericolosa della classifica.