Modica, deceduto Marcello Cannata, viveva da dieci anni con un corpo estraneo nell’intestino
Modica – Una notizia giunta poche ore fa, che sta destando dubbi e allo stesso tempo angoscia e curiosità per tutti coloro che conoscevano la vittima di una morte assurda consumatasi lentamente tra l’incredulità e l’immancabile ipotesi di malasamità. A perdere la vita oggi è un uomo sfortunato, si chiamava Marcello Cannata.
Marcello Cannata, 50 enne modicano è deceduto all’Ospedale Maggiore di Modica dopo essere stato trasferito dal pronto soccorso al reparto di chirurgia, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
L’uomo era molto conosciuto, aveva un negozio di materiale edile in Contrada Trebalate.
Il motivo del decesso pare essere collegato ad una dimenticanza di oltre dieci anni fa, quando quest’uomo subì un intervento chirurgico di trapianto renale ed in quella occasione, è probabile, che i medici di Palermo dimenticarono una protesi vascolare o una clip all’interno dell’intestino.
Una dimenticanza di cui mai nessuno è stato a conoscenza, fino a qualche anno fa, quando i disturbi e i dolori che l’uomo lamentava.
In seguito ad accertamenti era emerso che all’interno del corpo, il 50 enne, aveva un corpo estraneo e pericoloso. Forse una protesi, una piastra una clip. Le notizie sono frammentarie e le bocche soco cucite.
Quella protesi vascolare ( sempre che questo presidio sia stata la causa della morte) gli avrebbe però “bucato” l’intestino, provocandogli una inattesa emorragia interna.
Invano l’intervento tempestivo dei medici che non hanno potuto far nulla per salvargli la vita. Dopo l’intervento è stato ricoverato in terapia intensiva.
Diverse le congetture che si fanno in queste ore, ma anche sono innumerevoli i dubbi sulla versione trapelata dall’Ospedale Maggiore, dove pare che i medici hanno certificato la presenza di un corpo estraneo nello stomaco del povero Marcello Cannata.
Sicuramente del caso si occuperà la Magistratura e i vertici dell’Assessorato alla salute della Regione Siciliana.