Modica – Si è tenuto a Modica il primo evento formativo organizzato dalla Medit Business School,  un’accademia di alta formazione pre e post universitaria, che nasce da un’idea dell’imprenditore modicano Marco Giannone,  fondatore del Gruppo Giannone, che da oltre 10 anni si occupa di formazione a Malta. Perché Malta?

“Perché, ci spiega Giannone, Malta non è solo un luogo di divertimento ma è uno Stato con una economia in grande fermento, senza considerare che è quello con la previsione di crescita del Pil più alta in Europa. Malta non è solo turismo ma anche ristorazione, moda, arte, finanza e molto altro.”

Ed è per questo che è l’unica Business School in Italia con oltre 50 formatori maltesi che operano esclusivamente su mercati internazionali.

“I docenti che abbiamo selezionato, continua Giannone, sono il fiore all’occhiello della Business School perché trasmetteranno ai corsisti le esperienze vissute sul campo.

Nei corsi che si sono tenuti a Modica, ad esempio,  abbiamo avuto come docenti Antoine Vella di Air Malta o Alex Cutajar che ha lavorato per il Ministero del Turismo Maltese.”

A chi si rivolge la Medit?
“Principalmente a giovani laureandi e laureati con fortissima motivazione ed ambizione ma anche  a professionisti ed imprenditori, a giovani diplomati con studi specialistici e non ultimo ad aziende in fase di passaggio generazionale. “

I corsi si terranno a Modica, a Catania ma anche online.  Una grande opportunità per il nostro territorio ma anche per tutta la Sicilia.

Positivi i feedback dei primi corsisti che hanno trovato interessante e utile quanto appreso durante le lezioni e hanno sottolineato la professionalità dei docenti.

Nella brochure della scuola si legge una cosa che mi ha molto colpito :
Imparerai a “saper essere” ma anche a “saper fare” e credo che queste due espressioni dicano tutto.

A volte infatti si pensa che per ricevere una formazione adeguata sia necessario andare al Nord quando invece a due passi da casa si possono trovare delle opportunità di crescita importanti per il nostro futuro e per quello dei nostri figli.

Mariacarmela Torchi