Si insedia domani il nuovo sindaco di Vittoria, ecco la lista dei consiglieri
La prima dichiarazione ufficiale contro i mafiosi: ” Lì non entrerete mai”
Francesco Aiello torna a Palazzo Iacono da primo cittadino. Si svolgerà domani, mercoledì 27 ottobre, alle ore 13, nella sala degli Specchi di Palazzo Iacono, la cerimonia di proclamazione del nuovo sindaco della Città di Vittoria, eletto al termine del turno di ballottaggio.
Alla cerimonia sarà presente il magistrato Andrea Reale, Presidente dell’ufficio centrale elettorale. La proclamazione sarà ripresa integralmente e trasmessa in diretta sulla pagina facebook del Comune di Vittoria.
E la geografia del consiglio comunale è già definita. Saranno 14 i consiglieri di maggioranza: Maria Concetta Fiore (428), Marco Greco (335), Roberta Sallemi (317), Giacomo Romano (283), Salvatore Artini (272), Fabio Prelati (210), Giuseppe Cannizzo (199), Rosetta Noto (185), Iabichella Giovanna (181), Giuseppe Nicastro (621), Salvatore Avola (290) e Agata Iaquez (200), Cesare Campailla (332) e Giovanna Biondo (324).
All’opposizione i consiglieri saranno invece dieci: oltre a Sallemi giunto secondo al ballottaggio, ci sono Vinciguerra, che con i suoi 1006 voti è anche il più votato, e ancora Scuderi e Zorzi per Fratelli d’Italia, Dieli e Gravina per Diventerà Bellissima, Pelligra per la Lega, Mascolino per Vittoria Unita, Diggia per la lista Di Falco Sindaco, Argentino dei 5 Stelle.
Intanto è arrivata la prima dichiarazione del neo sindaco contro i mafiosi che invita a stare alla larga.
“Un punto fermo sara’ quello della legalita’. Il Municipio sara’ salvaguardato e tutelato, anche con nuovi strumenti, dalle pratiche disoneste. E i mafiosi stiano accorti. Stiano alla larga. Nessuno pensi di potere piegare all’intrigo pernicioso e puzzolente questa amministrazione. Li’ non entrerete mai. Lo abbiamo giurato. Vade retro! Non mi interessa ne’ il denaro ne’ il potere, che io stesso metto in discussione. Servo la mia citta’ e sono solo una persona che crede nelle cose che dice. Al servizio dei cittadini, per i piu’ umili e deboli in particolare.Chi vuole operare nel bene sia il benvenuto: strade aperte e porte spalancate. Abbatteremo i muri e le leziose procedure burocratiche. Il Municipio e’ la casa del Popolo vittoriese. Io ne sarò custode per questi cinque anni. Per questo riallochero’ subito il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo dentro il Municipio che rimarra’ per sempre Palazzo Iacono a rispetto della parola data e all’insegna della riconquistata unità’ del Popolo vittoriese”.