Ragusa – Non è bastata la grande determinazione messa in campo dalla KeyJey Ragusa contro la corazzata Fondi.

Il sette ibleo, allenato da coach Mario Gulino, ha messo paura alla “corazzata” laziale che ha dovuto faticare più del previsto per portare a casa un successo meritato. La formazione iblea esce sconfitta dal campo di gioco con il punteggio 36 – 31, ma con l’onore delle armi e la consapevolezza di poter recitare un ruolo importante in questo campionato di serie A2 giunto alla terza giornata.

La formazione ragusana ha fatto di tutto per rendere la vita difficile ai quotati avversari e in certi momenti ci è riuscita, proponendosi con determinazione soprattutto nel primo quarto d’ora di gioco, quando hanno avuto addirittura un vantaggio di quattro reti.

Poi, i laziali hanno preso consapevolezza della forza dei propri elementi e hanno cominciato a colmare il gap nonostante il sette ragusano continuasse a tenere botta.

Il primo tempo si è chiuso con i padroni di casa che hanno recuperato lo svantaggio e poi allungato fino al 15-10 in loro favore.

Nella ripresa, il sette ragusano allenato da Mario Gulino ha di nuovo cominciato a macinare gioco e ha ridotto il distacco sino ad arrivare, in alcune fasi topiche della partita, a -1.

Poi, nella fase finale il Fondi ha di nuovo premuto il piede sull’acceleratore e per la squadra iblea c’è stato poco da fare.

Il risultato finale parla della vittoria del Fondi con il successo di 36-31, quindi cinque punti di scarto che evidenziano il meritato successo dei locali anche se Ragusa non ha demeritato e ha cercato di stare sempre sul pezzo.

“Grande soddisfazione, infatti – sottolineano dalla KeyJey Ragusa – da parte del nostro allenatore che ha cercato di fornire i consigli giusti a tutto il gruppo. Bene la tenuta sul piano fisico, c’è da lavorare su altri aspetti. Il loro portiere è stato molto incisivo in alcune giocate riuscendo a neutralizzare molti attacchi da parte nostra. Va bene così, comunque. Il successo del Fondi, è opportuno ribadirlo, è stato meritato. Noi guardiamo avanti e puntiamo a migliorare”.