Il Maestro Ignazio Giunta come Gianni Rodari: successo per il libro” Burattinando-Riflessioni per gli educatori”
“Voglio fare il burattinaio” così rispose il grande Gianni Rodari intervistato nel 1979 alla domanda che cosa farà da grande riposta per sempre la penna dello scrittore.
Perché i burattinai si sono spesso dimostrati, negli anni più bui della nostra recente storia, personaggi creativi, istrionici, insofferenti a gabbie e a rigidi schemi, così come al controllo delle autorità.
Una similitudine con il personaggio del maestro Ignazio Giunta, autore del libro “Burattinando-Riflessioni per gli educatori” edito da OperaIncerta, messa in evidenza da Piergiorgio Barone, pedagogista, nel suo intervento introduttivo di presentazione ieri pomeriggio a Palazzo dei Mercedari a Modica.
Insieme a lui nel tavolo dei relatori la dottoressa Melina Carruba Responsabile Opi Modica che ha coordinato i lavori e la maestra Maria Letizia Vasco.
Una sala piena di bambini, a cui è dedicato il libro, per far riscoprire loro la meraviglia di un giocattolo che non si compra ma si costruisce con materiali che si trovano facilmente a casa, e che stimola la loro fantasia e creatività.
E a questo proposito il libro è diviso in due parti, una più didattica e metodologica dedicata ai genitori e agli insegnanti, una sorta di guida su come costruire i burattini e l’altra dedicata alle storie che possono essere raccontate attraverso i burattini e che i bambini possono leggere e poi portare in scena.
Come ha fatto al termine della presentazione l’attore Piero Pisana che ha dato voce a questi burattini che poi sono stati regalati ai bambini presenti proprio dalle mani del Maestro Ignazio.
Maria Letizia Vasco, Melina Carruba, OperaIncerta, Piergiorgio Barone, Piero Pisana