La PVT parte bene, ma subisce la rimonta di Vicenza, al “PalaRizza” arriva l’ottavo k0 consecutivo
Egea PVT Modica 1
Anthea Vicenza 3
Parziali: 25/20, 17/25, 15/25, 22/25
Egea PVT Modica: Bacciottini, Longobardi 19, Antonaci 5, Saccani, M’Bra 16, Gridelli 13, Herrera 5, Salamida 1, Brioli, Ferrantello (L), n.e.:Ferro, Gulino, Salviato. All. Enrico Quarta.
Anthea Vicenza: Errichiello 17, Pavicic 7, Nardelli, Eze Blessing 4, Piacentini 17, Cheli 13, Rossini 15, Norgini (L), n.e.: Caimi, Furlan, Lodi, Fiore. All. Luca Chiappini.
Arbitri: Roberto Guarnieri di Messina e Fabio Scarfò di Reggio Calabria.
Note: a inizio match osservato un minuto di silenzio in memoria di Pino Ricca, il 53enne deceduto stamattina investito dalla tromba d’aria che ha devastato il territorio modicano.
Modica – Ottava sconfitta consecutiva e cammino che si fa sempre più in salita per l’Egea PVT Modica, che nel turno infrasettimanale valido per l’ottava giornata del campionato di serie A2 femminile di pallavolo, al “PalaRizza” perde in quattro set lo scontro salvezza con l’Anthea Vicenza e resta ancorata in fondo alla classifica con zero punti.
Una gara che francamente ci aspettavamo un po’ più equilibrata, ma dopo il primo set al “PalaRizza” si è assistito a un monologo vicentino che grazie alle belle giocate di Eze Blessing in cabina di regia e la giornata di grazia di Errichiello e Piacentini hanno avuto vita facile e con i tre punti conquistati in terra modicana hanno allontanato almeno momentaneamente la zona rossa della graduatoria.
Al sestetto di Enrico Quarta ,di contro non è bastata la giornata di vena di Joelle M’Bra e Erika Longobardi per trovare i primi punti stagionali. Alle biancorosse, infatti, stasera sono mancate le giocate di Herrera e la squadra ne ha risentito in maniera concreta.
Parte bene Vicenza che piazza immediatamente un break di 0/3 che costringe le modicane a rincorrere. Quarta sprona le sue ragazze che sembrano recepire i dettami del loro tecnico e iniziano una lenta rincorsa che si completa sul 11/11. Nuovo tentativo di fuga delle ospiti con un break di 0/3 (11/14) e nuova rimonta modicana sul 14/14. Vicenza prova a scappare nuovamente (15/17) e costringe Quarta a chiamare il discrezionale. Al ritorno in campo le biancorosse alzano il ritmo e mettono in difficoltà la ricezione ospite che fatica a contenere Longobardi. Modica ricuce lo strappo, ritrova la parità e sul 20/19 trova il suo primo vantaggio che costringe Chiappini a chiedere il time out. Le padrone di casa allungano definitivamente e chiudono il parziale 25/20 con il block out di M’Bra che regala il vantaggio al sestetto di casa.
L’inizio del secondo parziale è traumatico per le modicane che rientrano in campo soltanto fisicamente, ma stranamente “scariche” mentalmente. Le vicentine ne approfittano immediatamente piazzando un break di 0/5 che indirizza immediatamente il set e costringe Quarta a spendere il primo time out. La situazione migliora leggermente (4/8) al rientro in campo dei due sestetti, ma appena le ospiti accelerano, le padrone di casa vanno in tilt. Sul 5/12 Quarta chiede il secondo discrezionale, ma non ottiene i risultati sperati. Vicenza allunga definitivamente sul 10/21 e poi tira i remi in barca permettendo alle modicane una mini rimonta. Sul 17/24 Chiappini chiama time out, riordina le idee alle sue giocatrici che al rientro in campo portano a casa il parziale con il 17/25 che arriva con l’errore di Longobardi.
Nel terzo set sono ancora le venete a piazzare un break di 0/4 che permette di gestire meglio le fasi del gioco. Sul 3/8 il tecnico delle modicane chiama il discrezionale per provare a rimettere insieme i cocci, ma inutilmente. La PVT gioca contratta e per le ospiti tutto diventa facile. A metà parziale il + 8 (8/16) per Vicenza non fa presagire nulla di buono. Quarta si gioca il secondo time out, ma anche il terzo parziale sembra indirizzato. Vicenza allunga fino al 11/21 e poi chiude il parziale 15/25 grazie all’errore in battuta di Joelle M’Bra che vale il vantaggio nei set per le ospiti.
Nel quarto set si aspetta la reazione modicana, ma sono sempre le venete a partire meglio e piazzare il quarto break (0/3). Questa volta l’Egea PVT ricuce lo strappo e ritrova immediatamente la parità con un contro break di 4/1 che vale il 4/4. Vicenza non molla di un centimetro e allunga fino al 6/8. Modica prova a rimanere in scia, ma fa fatica a tenere il ritmo delle avversarie. Quarta sul – 3 (9/12) chiama time out, ma al ritorno in campo la musica non cambia e a metà set Vicenza è sempre avanti di 3 (13/16). La forbice del punteggio si allarga fino al 17/21 che vale il secondo discrezionale di Quarta che prova a spezzare il ritmo alle avversarie. Timida reazione modicana al rientro in campo, ma Vicenza sente il profumo del successo pieno. Sul 21/24 Chiappini chiama il primo discrezionale per dare le ultime indicazioni alle sue ragazze, che al rientro in campo chiudono il parziale e il match con il punto del 22/25 firmato da Cheli.
Per la PVT Egea Modica adesso è allarme rosso e il turno di riposo servirà per fare chiarezza e ritrovare le motivazioni. Le biancorosse torneranno in campo il 28 novembre ancora al “PalaRizza” per ospitare il Club Italia altra diretta concorrente per la permanenza in Seconda Serie.
campionato serie A2, egea pvt modica - anthea vicenza 1 - 3, pallavolo femminile