Emergenza criminalità a Vittoria, coro unanime sul bisogno di segnali concreti
La preoccupante escalation di episodi criminali che si sono succeduti nel breve volgere di pochi giorni a Vittoria, non può e non deve passare inosservata. I cittadini sono molto preoccupati e le istituzioni chiedono a gran voce maggiori controlli e presenza dello Stato.
Ultimo episodio in ordine di tempo è stata la rapina perpetrata ieri in una banca in pieno centro, qualche giorno fa, un agguato con sparatoria, poi un’esplosione e poi ancora inseguimento per le strade del centro e colpi d’arma da fuoco esplosi in aria. Insomma qualcosa di grave sta accadendo ed è necessario un intervento immediato per capire di cosa si tratti e perché questo venga bloccato sul nascere.
A poche ore dalla rapina, il Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, accompagnato dal Comandante provinciale dei Carabinieri, Gabriele Gainelli, dal vicario del questore, Antonio Salvago e dal maggiore Davide Di Giovanni in rappresentanza della Guardia di Finanza, ieri sera ha voluto incontrare il primo cittadino per dare un segnale tangibile della presenza dello Stato sul territorio.
“Questo pomeriggio sono qui per manifestare la nostra vicinanza e la presenza dello Stato a questa città- ha dichiarato il Prefetto Ranieri. Una città che viene fuori da un commissariamento per infiltrazioni mafiose. Adotteremo delle misure distinte nei ruoli e nelle funzioni ispirate alla tutela della legalità e assumeremo impegni operativi comuni al fine di contrastare qualsiasi tentativo di recrudescenza delle azioni criminali”.
“Questa visita inaspettata e tempestiva ci rincuora – ha dichiarato il sindaco Aiello – la presenza del Prefetto e dei rappresentati delle forze dell’ordine ci da forza e spinta per andare avanti ed agire sempre tenendo dritta la barra della legalità”.
Confcommercio da parte sua si è detta preoccupata perché questo clima di preoccupazione potrebbe compromettere anche il periodo natalizio che rappresenta da sempre uno dei momenti più importanti a livello economico sia per attività commerciali che turistiche. Apprezzamento è stato espresso sulla visita del Prefetto, ma adesso si attendono segnali concreti sul campo.
Il sindaco Aiello si è fatto portavoce in Prefettura a Ragusa per un’azione condivisa con tutte le altre associazioni datoriali e di categoria della città a difesa del diritto alla sicurezza.
Risposte sul campo vengono chieste anche da Andrea La Rosa, presidente provinciale Mpsi Ragusa e responsabile provinciale Enti locali della Lega Sicilia, a proposito di quanto si sta verificando a Vittoria. “Una situazione difficile – continua La Rosa – rispetto a cui si rendono necessari provvedimenti straordinari.
Il coordinamento cittadino di Italia Viva Vittoria per voce di Valentina Tagliarini e Marco Dezio, rispettivamente coordinatrice cittadina e responsabile organizzativo ha esposto la difficile situazione ad Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno.