Il 2021 ci lascia un bilancio pesante. Disastri ambientali, incidenti, morti, paura, rinvii di grandi opere

E’ stato un anno davvero intenso di fatti e notizie quello che ci stiamo per lasciare alle spalle.

Il 2021 certamente è stato caratterizzato ancora dal Covid e dai dati che se all’inizio dell’anno sembravano far sperare in una ripresa grazie anche alle vaccinazioni, in questi ultimi giorni sono tornati ad essere davvero allarmanti, oltre ogni aspettativa.

All’inizio dell’anno l’attenzione era puntata sugli aspetti economici della pandemia. Ad un anno dallo scoppio della crisi pandemica, infatti, era emerso un dato inquietante alle famiglie italiane sono venuti a mancare in media, e nonostante i numerosi ristori, 1.650 euro di redditi.

Per fortuna di pari passo a queste cattive notizie da Roma ne arrivavano altre che facevano ben sperare come il riconoscimento automatico dei bonus sociali di sconto per le bollette di acqua, luce e gas per le famiglie in stato di disagio economico. Buone notizie che come vedremo saranno destinate a durare ben poco.

E a proposito di buone notizie ne arriva una davvero importante per la città di Modica il censimento FAI ( Fondo Ambiente Italiano) la inserisce con ben due siti nella sua speciale classifica dei luoghi del cuore.

 Al quarto posto c’è la Via delle collegiate (vedi): percorso ideale nazionale che unisce le tre chiese di San Giorgio, San Pietro e Santa Maria di Betlem mentre al sesto posto arriva la chiesa rupestre di San Nicolò Inferiore di proprietà del Centro Studi sulla Contea di Modica.

Marzo è il mese delle polemiche relative al Covid e ai dati falsi comunicati dalla Regione Sicilia all’Istituto Superiore della Sanità.

Scoppia una bufera che vede coinvolto in prima persona l’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza insieme ad altri tre indagati. E diciamo che questa indagine provoca non pochi disagi tra dimissioni ed incertezze nella gestione dell’emergenza.

Nel frattempo in provincia c’è un’altra questione che tiene banco e che ha a che fare con la Banca Agricola Popolare di Ragusa (vedi) che deve affrontare la questione delle dimissioni del comitato dei piccoli azionisti che si dimette dopo un anno di infruttuosi tentativi di partecipare al tavolo con i vertici di Bapr.

 Intanto il mondo dello sport e dell’imprenditoria subisce la grave perdita di Pippo Macrì (vedi) il centroavanti più famoso e stimato dai tifosi del Modica Calcio negli ultimi 40 anni.

Arriva la primavera e si torna a parlare di Coronavirus. A farla da padrona la variante inglese e anche se in provincia di Ragusa la curva dei contagi sembra rallentare, il direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Giovanni Rezza raccomanda prudenza e soprattutto invita a dare un’accelerata alle vaccinazioni.

E mentre a livello nazionale e regionale si pensa ad organizzare una ripresa economica , a Modica a tenere banco è una questione tutta casalinga che però ha fatto davvero tribolare l’amministrazione.

Stiamo parlando della nomina a vita fatta dal sindaco di Modica, Ignazio Abbate nei confronti della professoressa Grazia Dormiente a direttrice del Museo Ibleo della Arti e tradizioni “S. A. Guastella” con una delibera la n. 151 di maggio. Ma a quanto pare la stessa interessata ha deciso di limitare il danno limitando il suo mandato a 12 mesi.

Abbate spiega anche le ragioni del dietrofront evidenziando come sia stata precisa volontà della Prof.ssa Dormiente racchiudere il proprio mandato nell’arco temporale di 12 mesi, quasi a voler giustificare un cambiamento di rotta che lui non avrebbe mai fatto nonostante il coro di proteste, giunte per la verità solo dopo avere scoperto della singolare nomina a vita, da un nostro articolo giornalistico.

Insomma un maggio infuocato per la città della Contea che deve fare i conti, e proprio il caso di dirlo anche con la Corte dei Conti che sembra essere di casa al Comune di Modica.

Per fortuna ci pensa lo sport a stemperare gli animi con la bella notizia che arriva da Palermo, dove la Running Modica è protagonista ai campionati regionali. Ma questo è solo l’inizio di grandi soddisfazioni per lo sport della nostra provincia e non solo ma di tutta la Nazione.

Il ragusano Damiano Caruso vince la tappa 20 del Giro d’Italia e il Commissario Tecnico della nazionale di ciclismo, Davide Cassani, lo convoca ai giochi Olimpici di Tokyo.

Purtroppo l’estate non è solo calda per lo sport ma lo è da un punto di vista climatico e lascia scampo agli incendi. Il territorio viene funestato dalle fiamme ed è soprattutto il territorio di Chiaramonte, ed in particolare l’area della famosa pineta, a pagarne le conseguenze. Per fortuna le notizie sul Covid fanno ben sperare e la curva epidemiologica e sempre più in discesa. In questa torrida estate Modica è funestata da un’altra grave perdita.

A soli 56 anni stroncata da una brutta malattia muore Annamaria Sammito (vedi), archeologa molto conosciuta in città, dove aveva ricoperto anche la carica di assessore alla cultura nella giunta Buscema. L’estate 2021 sarà certamente ricordata per il caldo infernale che ha fatto registrare temperature troppo alte perfino per la Sicilia abituata al caldo torrido. Il Dipartimento regionale di Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino con lo stato di “preallerta” e di “attenzione” per il rischio incendi e ondate di calore in Sicilia, fino al 6 agosto.

E così mentre si cercava riparo al mare, iniziavano a risalire i contagi soprattutto tra i non vaccinati e soprattutto a Vittoria. A fine luglio in Sicilia i dati sono preoccupanti: l’80% della popolazione ospedalizzata non è vaccinata. Intanto si cerca di andare avanti e in vista del campionato minore a Modica arriva una notizia che farà discutere sotto gli ombrelloni: Modica Calcio cambia proprietà.

Dal gruppo presieduto da Michele Zocco e collaborato in maniera fattiva da Pippo Vicari al gruppo formato dal dottor Mattia Pitino, dagli imprenditori Danilo Radenza e Salvo Di Raimondo e dall’avvocato Giuseppe Rizza. Mentre nuovo Presidente sarà Giorgio Caccamo. E arrivano proprio dallo sport le notizie più belle in questa estate.

C’è anche un pezzo della provincia di Ragusa tra gli allori conquistati alle Olimpiadi di Tokyo Pietro Ruta, il canottiere azzurro, che ha vinto la medaglia di bronzo nella finale di doppio pesi leggeri, infatti, è di origini ispicesi. Siamo in piena estate ma purtroppo i contagi risalgono ed anche le vittime. Per fortuna nel frattempo salgono anche i numeri delle vaccinazioni.

Arrivano invece brutte notizie per gli amanti della caccia. Il Tar di Catania blocca l’apertura della stagione prevista per il primo settembre. Una bella vittoria per le associazioni ambientaliste.

Intanto la situazione al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Modica sembra peggiorare i tagli iniziano a farsi sentire e le attese sono davvero infinite. Una questione che tornerà prepotente in autunno e che non mancherà di sollevare polemiche e attriti tra le forze politiche e tra lo stesso manager Aliquò e l’Assessore regionale Razza che addirittura si rifiuterà di interloquire con l’architetto Aliquò.

Si susseguono le denunce e gli appelli per trovare una soluzione ma il manager Aliquò sembra essere impegnato in una situazione poco chiara quella dell’affidamento di alcuni incarichi all’Asp di Ragusa i cui requisiti richiesti lasciano più di qualche dubbio e molte certezze sul fatto che si voglia favorire gli amici piuttosto che affidare gli incarichi a chi ne ha davvero la competenza.

Ma a quanto pare nemmeno a fine anno la questione sarà davvero risolta e anzi pare ci sia una commissione d’inchiesta che stia valutando la situazione. Nel frattempo l’estate lascia spazio all’autunno e con esso arrivano le prime piogge, piogge che però sono devi e propri uragani e che devastano la Sicilia Occidentale. Da Catania a Ragusa i danni non si contano e siamo costretti a raccontare disastri ambientali impensabili fino a qualche anno fa.

Damiano Caruso, Pietro Ruta, Pronto Socorso, Ragusa Catania, Ciccio Aiello Sindaco di Vittoria

In provincia di Ragusa e nel comune di Vittoria, dopo tre anni di Commissari torna a fare il sindaco Francesco “Ciccio” Aiello, esponente del Centrosinistra, che, al ballottaggio, ha battuto Salvatore Sallemi, il candidato di Centrodestra. Una vittoria che Aiello aveva sfiorato al primo turno, fermandosi al 49%.

Le nostre città si allagano e la gente oltre a perdere tutto perde anche la vita. Per un attimo l’allerta Covid sembra fare meno paura di quella legata al maltempo.

Siamo a Novembre il mese dei morti e a Modica molta gente non può portare nemmeno un fiore sulla tomba dei propri cari perché gran parte del vecchio cimitero è inagibile. Intanto sempre a Modica è polemica sulle strisce blu e sull’obbligo imposto anche ai disabili di pagare per sostare. Per fortuna arriva il Decreto Infrastrutture al Codice della Strada, che prevede l’abolizione del pagamento per i parcheggi dei disabili nelle strisce blu.

A Modica il maltempo imperversa, malgrado le allerte gialle. C’è una vittima, è Pino Ricca (vedi), la città si ferma piange per la perdita di quest’uomo conosciuto e voluto bene da tutti ma soprattutto per una morte avvenuta in pochi istanti, quei pochi istanti che sono bastati a distruggere i sacrifici di una vita di intere famiglie. Arriva anche il Presidente della Regione Nello Musumeci per esprimere la sua vicinanza. Sono giorni difficili in cui tutto il resto non conta.

A Pozzallo il maltempo  fa crollare una delle torri faro presenti sulla banchina. Scoppiano le polemiche perché questo incidente blocca le attività commerciali del porto e a detta del sindaco Roberto Ammatuna è la prima volta che il porto si ferma. Ed è subito polemica perché solo qualche giorno prima l’assessore regionale  Falcone aveva fatto un sopralluogo che il deputato Nello Dipasquale definisce una passerella mentre c’è bisogno di azioni concrete.

Stiamo quasi per arrivare a Natale quando dall’Europa arriva una notizia che lascia tutti a bocca aperta: non si può augurare Buon Natale!

Ma tutto si risolve in pochi giorni e la polemica rientra. Ed eccoci a Natale, con un picco di contagi, con code interminabili per fare i tamponi, con i vaccini giunti alla terza dose e alla prima per i bambini dai 5 anni in su. Quest’anno sembra terminare con numeri peggiori dello scorso anno e con un’amarezza dettata da non essere riusciti a fare quel salto di qualità necessario per uscire dalla Pandemia.

L’ultimo incidente mortale gravissimo si è registrato a Modica. Lungo la strada 194 Modica Pozzallo(vedi), in seguito allo scontro di due Tir ha perso la vita Daniele Caschetto, camionista 44 enne modicano, marito e padre di due figli adolescenti

Nel giorno di Natale scompare il Presidente della Banca Agrigola Popolare di Ragusa, il cav. Giovanni Cartia. Aveva 93 anni.

A rendere tutto normale ci pensa la Regione che continua a ritardare l’indizione della gara d’appalto della Ragusa-Catania (vedi) e questa che dovrebbe essere una cattiva notizia invece ci fa attaccare ad uno spiraglio di normalità della nostra bella Sicilia dove cambia tutto per non cambiare niente.

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