Ragusa: grande successo sabato sera al teatro Duemila per l’ispettore Gogol
Il talento comico di Enrico Guarneri non si discute. Un attore a tutto tondo capace di accentuare ancora di più la parte esilarante di una delle opere meglio riuscite di Gogol, sbalzandone in un luogo “non luogo” e in un tempo “non tempo”, che potrebbero essere persino i nostri, le figure sordidamente irresistibili dell’establishment locale, in formato bonsai: il piccolo sopruso, il minuscolo profitto di cui si nutre il misero potere della burocrazia.
E’, in sintesi, la chiave di lettura de “L’ispettore generale” andato in scena sabato sera al teatro Duemila di Ragusa, secondo appuntamento della rassegna “Teatro in primo piano”. La pièce diretta da Guglielmo Ferro ha fatto ridere e indignare i circa settecento spettatori presenti che hanno ammirato la maestria e la forza sorprendente di Guarneri, della compagnia che lo circonda, dell’allestimento semplice ma ricco di sorprese e citazioni.
“Quest’opera – ha spiegato Guarneri – è ritenuta il capolavoro della drammaturgia teatrale di Gogol. Quello che ho notato tra il teatro e la comicità siciliana e quella russa è che ci sono molti punti di contatto nonostante ci separino migliaia di chilometri. E’ un grandissimo testo che muove i suoi passi poggiando sul più classico dei meccanismi comici che è l’equivoco. L’opera parla di quest’annuncio che viene dato ad un paese riguardo l’arrivo immediato di un ispettore per controllare l’operato degli amministratori, che non sono molto ligi al proprio dovere.
Per cui si scatena il terrore e il fuggi fuggi in senso metaforico nel cercare di tamponare quelle che sono le falle enormi che vi si trovano. “Cu mangia fa muddichi,” diciamo noi qui in Sicilia, ed è il proverbio che più si addice all’opera. Il racconto verte sui vari comportamenti umani ed è molto attuale poiché l’uomo non è cambiato da duemila anni a questa parte con alcuni aspetti caratteriali che lo contraddistinguono come l’invidia, la gelosia e l’egoismo. Quando l’uomo è al centro della vicenda, essa è sempre attuale”.
Angelo Cascone e Carlo Nobile di Ac eventi che promuove la rassegna, si dicono soddisfatti per la riuscita della serata “nonostante i comprensibili disagi legati al particolare momento che stiamo vivendo. Ma abbiamo fatto in modo che venisse assicurata la piena sicurezza rispetto al possesso del super green pass e all’utilizzo della mascherina Ffp2. Quindi, tutto si è svolto senza problemi di sorta per permettere al pubblico ragusano la possibilità di godere di questi momenti di spensieratezza. Con l’auspicio che l’emergenza possa essere contenuta già dai prossimi giorni”.