Si realizza, in quella che fu la Capitale amministrativa, dal 1296 al 1816, di un feudo sui generis (Regnum in Regno), la Contea di Modica, la costituzione della Società Modicana per la Storia Patria. L’iniziativa è del dott. Carmelo Cataldi, così cose si apprende da una nota stampa che è pervenuta alla nostra redazione.

Il desiderio di tanti cittadini modicani e non, grazie a un gruppo di studiosi, storici e anche semplici appassionati della ricerca di archivio, o della divulgazione della storia locale, prende finalmente forma e sostanza.

Le finalità di questa Società ricalcano le medesime che si possono riscontrare in tutte le altre Società di Storia Patria della Penisola, con delle diversificazioni nei contenuti e nei profili produttivi che ne farà una Società forse unica nel suo genere.

Saranno, aldilà dell’oggetto storiografico generale locale, osservati, studiati e divulgati anche ambiti della storiografia militare locale, della storiografia musicale e del vernacolare, tenendo conto che fino al Seicento molti notai redigevano ancora atti notarili in “siciliano” scambiato per italiano arcaico; per questi tre ambiti saranno prodotte sezione di lavoro e approfondimento specifiche.

Molto verrà incentrato sulla ricerca di archivio e sul disvelamento di atti evidenti che narrano la verità storica anche di periodi finora ancora poco sondati, ad esempio il periodo bizantino (535-845 d.C.), di cui molto deve essere ancora spiegato, soprattutto per quanto attiene quello che può essere considerato oggi un Kastrion bizantino per eccellenza, ossia la collina della Giacanta o anche detta “di Sant’Anania”, nell’ambito generale del thema bizantino. 

Tra le innovazioni della Società si stanno progettualizzando attività di incontro con la società civile e con il folto gruppo anche degli appassionati della storia cittadina, con appuntamenti periodici e a tema, con cadenza mensile; allo steso modo si privileggerà, aldilà della ricerca documentale e storica, anche la bibliografia, sia come produzione propria che come divulgazione generale di opere afferenti il territorio modicano e quello anche limitrofo. 

Si vuole fare proprio il principio di inclusività rispetto a quello di esclusività, elemento anche questo particolare che potrà fare della Società di studi una Società pilota nel panorama più ampio delle Società di Storia Patria siciliane.

Nelle prossime settimane si consolideranno gli aspetti amministrativi per cui si ritiene che nella prima settimana di febbraio si procederà alla presentazione pubblica della Società.

Per eventuali informazioni si possono far pervenire richieste all’email della Società: societamodicanasp22@libero.it