A Vittoria si attende un segnale per sbloccare la situazione in Consiglio
Il sindaco Aiello chiuso in casa per il Covid nel suo post in cui annuncia di essere positivo alla fine scrive “Ne approfitterò per mettere un poco d’ordine nelle stanze della coscienza…” In effetti, come sostengono da giorni i suoi oppositori, un poco d’ordine dovrebbe metterlo e non solo nelle stanze della coscienza ma soprattutto nelle stanze di Palazzo Iacono e più precisamente in quella in cui si riunisce il consiglio comunale.
Innanzitutto, dovrebbe decidere di andare a giurare ma questo pare che non lo farà fino a quando ci sarà come Presidente Vinciguerra, espressione dell’opposizione che Aiello accusa di essere “ladra di voti”.
Dal canto suo Vincinguerra non fa un passo indietro.
Secondo Vinciguerra, infatti, subito dopo l’elezione i voti della Fiore sono stati manomessi per modificare l’esito dello scrutinio, ma questo lo stabilirà la Procura che nel frattempo sta indagando.
Pare che nel frattempo per dirimere la questione siano arrivati “onorevoli” consigli e questo forse potrebbe fare sbloccare la situazione. Intanto i consiglieri comunali denunciano la grave situazione di impasse.
“Tutto questo, dichiara la consigliera comunale Sara Siggia, sta provocando il blocco dei lavori al consiglio comunale, perché la maggioranza non vuole prelevare gli altri punti all’ordine del giorno, quindi non sono state formate le commissioni e non è stata avviata l’attività ispettiva. La maggioranza vuole solo una cosa ottenere che la presidenza sia data alla Fiore”.
Insomma una città bloccata da una votazione che in qualsiasi senso si risolverà provocherà una rottura insanabile all’interno del Consiglio e se sono questi i presupposti forse Aiello farebbe davvero bene a riflettere.