Combattere la solitudine da pandemia, Giuseppe Lupo (PD) presenta ddl all’Ars
Solitudine, emarginazione e paura , sono solo 3 delle parole più diffuse per racchiudere il cerchio del “nuovo” mondo giovanile e non solo , durante e dopo la pandemia da coronavirus.
Negli ultimi due anni le limitazioni agli spostamenti , l’isolamento e il distanziamento seppur legittimati e necessari per far fronte all’emergenza sanitaria, hanno ostacolato e in molti casi impedito il coinvolgimento sociale, con effetti non trascurabili.
A peggiorare e sicuramente ad ostacolare questo problema anche la bocciatura da parte del governo del Bonus Psicologo. Ma era veramente il caso ?
A proposito di questo, il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo , è stato il primo firmatario del disdegno di legge “Misure per il contrasto del fenomeno della solitudine e per la promozione dell’invecchiamento attivo”, presentato all’Ars e firmato anche dagli altri deputati del gruppo del Partito Democratico (Anthony Barbagallo, Giuseppe Arancio, Michele Catanzaro, Antonello Cracolici, Nello Dipasquale e Baldo Gucciardi).
L’obiettivo del disegno di legge è promuovere una nuova cultura nelle relazioni umane e di comunità che favorisca l’inclusione sociale e l’invecchiamento attivo della popolazione attraverso il coinvolgimento di un’ampia rete che coinvolga Comuni, aziende sanitarie, istituzioni scolastiche ed universitarie, enti di ricerca e di formazione, e terzo settore per attivare una serie di misure come ad esempio interventi di prossimità, creazione di spazi di incontro, socializzazione e partecipazione, forum moderati da psicologi, chat vigilate, l’attivazione di sportelli virtuali per l’assistenza psicologica, bacheche virtuali in cui inserire proposte di iniziative di socializzazione e specifiche newsletter.
Si prevede inoltre l’istituzione di un “tavolo regionale permanente per l’invecchiamento attivo” e l’istituzione della “Giornata regionale per l’invecchiamento attivo” individuata il 22 aprile di ogni anno, in occasione della ricorrenza della nascita di Rita Levi Montalicini, premio Nobel per la medicina.
“Mi auguro – dice Lupo – che il parlamento regionale possa esaminare ed approvare questo ddl che affronta un tema che incide quotidianamente nella nostra società, e che merita di essere affrontato con misure specifiche”.