Virtus Ispica 1

Nebros 2

Marcatori: pt 2′ Segreto, 20′ De Angelis, 40′ Monaco

Virtus Ispica: Bernat, Migliore, Vaccaro, Coria, La Vaccara, Giglio, Sollano, Thior, De Angelis, Rossano, Sturniolo. A Disp: Vindigni, Said. All. Alfonso Adamo – Peppe Trigilia.

Nebros: Lo Monaco, Monaco, Dosso (37′ st Pontini), Albaqui, Tricamo, Merlino, Carrello (15′ st Fioretti), Giaimo (23′ st Szerdi), Traviglia, Segreto (37′ st Saggio), Scaffidi. A Disp: Adamo, Interdonato, Girbino, Pintaudi. All. Pippo Perdicucci.

Arbitro: Andrea Augello di Agrigento

Assistenti: Federico Principato e Roberto Morgante di Agrigento

Rosolini – Inizia male il girone di ritorno per la Virtus Ispica che al “Consales” di Rosolini gioca alla pari con la Nebros, nella prima frazione di gioco marca una leggera supremazia territoriale, ma alla fine cede l’intera posta in palio alla formazione di Pippo Perdicucci.

Per i giallorossi del due tecnico Adamo – Trigilia, oggi ancora con appena tredici giocatori in distinta e alcune defezioni che dovranno essere valutate in settimana, la sfida alla formazione messinese diventa subito in salita.

La Nebros, infatti, dopo appena 2′ di gioco è già in vantaggio.

La Vaccara appena fuori area in zona decentrata a sinistra, serve una palla “sanguinosa” al centro per Coria che aggredito da Segreto perde palla. Il fantasista peloritano si presenta a tu per tu con Bernat e lo trafigge per il vantaggio ospite.

La Virtus Ispica, non demorde e reagisce immediatamente. I giallorossi prendono in mano il controllo del gioco e al 12′ vanno vicinissimi al pareggio con un tiro dalla lunetta dei sedici metri dell’argentino Pablo Coria che si stampa sulla traversa.

È il preludio al gol che arriva al 20′. Sturniolo sull’out di sinistra del fronte d’attacco virtussino lavora un buon pallone, salta due avversari e scodella al centro, dove De Angelis ben appostato sul vertice anticipa il portiere e mette in rete.

Al 32′ è la Nebros ad andare vicina al nuovo vantaggio con un tiro dall’out di destra di Segreto che mette i brividi al guardiapali ispicesi.

Al 40′ il gol che decide la partita in favore degli ospiti. Lo realizza Monaco bravo a sfruttare un assist su punizione di Segreto che dall’out di sinistra a ridosso della bandierina pesca il difensore sul secondo palo che impatta bene la sfera e la mette alle spalle di Bernat.

Nel secondo tempo la Virtus Ispica è meno pungente in attacco, mentre la Nebros difende bene il vantaggio acquisito nella prima frazione di gioco e punta sulle ripartenze. La Virtus non riuscendo più a penetrare nell’attenta difesa messinese dove Tricamo è un muro invalicabile, ci prova con i tiri dalla distanza e in un paio di circostanze crea apprensione con i tiri di Rossano e Coria, mentre la Nebros ci prova con il neo entrato Fioretti che sfrutta la fascia sinistra per creare pericoli senza riuscirci.

Alla fine il risultato non cambierà più e gli ospiti portano via i tre punti senza rubare nulla anche se nella prima frazione di gioco forse la Virtus avrebbe meritato il pareggio.