Ragusa – Tre bracconieri che avevano abbattuto due daini sono stati denunciati dalla Polizia Provinciale in territorio di Giarratana.

G. M. di 73 anni, D.M. 41 anni, entrambi di Ragusa e M.C. 24 anni di Chiaramonte, sono stati sorpresi durante un servizio notturno anti bracconaggio da una pattuglia a bordo di un fuoristrada lungo la Provinciale 12 “Giarratana – Bucchieri” con due esemplari di daino (un maschio e una femmina) abbattuti poco prima che mostravano chiari segni da arma da fuoco.

Andati avanti con i controlli gli agenti, che poco prima avevano sentito alcuni spari, trovavano a bordo del mezzo anche due fucili (di cui uno con caricatore fino a 10 colpi non consentito per le battute di caccia) e diverse munizioni di cui alcune cartucce con munizione spezzata,vietata per la caccia agli ungulati.

Essendo la caccia al daino vietata in territorio siciliano dopo l’identificazione i tre bracconieri sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Per G.M., l’accusa è di abbattimento cattura e detenzione di mammiferi nei cui confronti la caccia non è consentita e per caccia con mezzi vietati, mentre D. M. e M. C. dovranno rispondere di tentato furto venatorio in concorso.

I due fucili e le munizioni sono state sequestrate, mentre i due daini sono stati consegnati all’Ufficio Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, Area Territoriale di Ragusa per gli accertamenti di loro competenza.