Egea PVT Modica 2

Tecnoteam Albese 3

Parziali: 22/25, 12/25, 25/18, 29/27, 9/15

Egea PVT Modica: Bacciottini, Longobardi 12, Antonaci 14, Saccani, Ferro, M’Bra 26, Gridelli 12, Herrera 15, Brioli, Salviato (L2), n.e.: Ferrantello (L1), Salamida. All. Enrico Quarta.

Tecnoteam Albese: Veneriano 13, Cialfi 1, Gallizioli 15, Zanotto 10, Oikonomidou 19, Baldi 6, Pinto 9, Mocellin 1, Nardo 10, De Nardi (L1), n.e.: Ghezzi (L2), Lualdi, Scurzoni, Bocchino. All. Cristiano Mucciolo.

Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri e Antonio Gaetano di Lamezia

Modica – Sconfitta con l’onore delle armi per l‘Egea PVT Modica che nell’anticipo della sesta giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile di pallavolo, al “PalaRizza” si arrende al tie break dopo due ore e nove minuti di gioco alle comasche della Tecnoteam Albese.

Una gara dai due volti quella disputata dalle ragazze di coach Enrico Quarta che dopo un buon inizio di match spengono la luce nel secondo set facendo presagire il solito trend che le vede abbandonare le sfide al primo ostacolo.

Questa volta le biancorosse sospinte da una Joelle M’Bra in forma smagliante, dimostrano carattere e sotto di due set riescono a recuperare rimettendo in parità la partita, per poi arrendersi nel parziale decisivo, dove la formazione lariana ha dimostrato nervi più saldi e maggiore esperienza costringendo così le modicane a rimandare ancora una volta la prima vittoria casalinga.

La gara, inizia con un sostanziale equilibrio. Modica prova a scappare, ma le ospiti spengono sul nascere ogni tentativo di fuga. L’equilibrio sembra rompersi nelle battute finali, quando Modica è avanti 20/18, ma un break di 0 – 4 della formazione lariana ribalta tutto, porta le ospiti avanti 22 – 20 e mette a nudo i difetti delle biancorosse che non riescono a ricompattarsi. Alla fine sono le ospiti che si portano in vantaggio vincendo il parziale 22/25.

Al cambio di campo l’Egea vede gli “spettri” del passato. Le biancorosse sbagliano le cose più elementari e il break di 1 – 8 delle ospiti non fa presagire nulla di buono. Quarta prova a cambiare le carte in tavola, chiama in panca Miki Brioli e da spazio a Barbara Bacciottini. I risultati sono però pessimi. L’Albese sembra un pugile che ha messo l’avversario all’angolo, mentre Modica sembra aspettare il lancio della spugna. Il 12/25 finale con il quale le comasche portano a casa anche il secondo set è la cartina tornasole di quanto successo sul taraflex del “PalaRizza”.

Quando i due sestetti tornano in campo per il terzo set, la PVT sembra trasformata. Le ospiti, tirano i remi in barca convinte che il successo pieno sia una semplice formalità. Le padrone di casa hanno finalmente una reazione caratteriale che nessuno ormai si aspettava e prendono in mano le redini del gioco. M’Bra penetra con costanza nella difesa comasca e le biancorosse sono quasi sempre avanti nel punteggio (8/7). La forbice del risultato si allarga sempre di più e a metà set le modicane sono avanti di 3 (16/13). Quarta dalla panchina invita le sue atlete a rimanere sul pezzo e nella fase finale arriva l’allungo decisivo (21/16). Le ospiti non ci credono più e l’Egea rientra in partita aggiudicandosi il set con un facile 25/18.

Il quarto set è il più bello e avvincente di tutta la partita. La PVT sulle ali dell’entusiasmo continua a mettere pressione alle lombarde che non riescono più a essere lucide. La frazione è equilibrata sin dall’inizio (7/8) con i due sestetti che lottano gomito a gomito (16/14). Le ospiti provano a chiudere il match (20/21), ma questa volta le biancorosse non mollano di un centimetro e portano il parziale ai vantaggi che alla fine le premia con il 29/27 che completa la rimonta e rimanda ogni decisione al tie break.

Nel quinto set, dopo l’equilibrio iniziale (4/4), le ospiti approfittando del leggero calo fisico delle modicane provano ad allungare. Al cambio campo il gap è di 4 punti (4/8), ma si allarga alla ripresa del gioco (5/10). Modica prova a rientrare, ma ormai il parziale è indirizzato verso l‘Albese che alla fine chiude 9/15 e conquista un successo che vale due punti importanti per la loro classifica, ma questa volta l’Egea PVT Modica esce dal campo a testa altissima e con un pizzico di rammarico per aver regalato il secondo set che le ha costrette a inseguire le loro avversarie senza nessun margine di errore.