Opportunità offerte dalla Zes: Cna di Ragusa a confronto con i sindaci iblei interessati
La CNA territoriale di Ragusa si è confrontata ieri con i sindaci del Libero consorzio comunale dell’area iblea interessati al tema riguardante le opportunità offerte dall’istituzione della Zona economica speciale della Sicilia orientale.
L’incontro è stato coordinato dal segretario territoriale della CNA di Ragusa, Carmelo Caccamo, alla presenza dei funzionari Antonella Caldarera, Giovanni Brancati e Giorgio Stracquadanio. Quest’ultimo, nello specifico, ha fornito ai presenti dettagliate informazioni sulle agevolazioni e sulle potenzialità messe in campo dalle Zes per le piccole e medie imprese.
Nel corso della riunione è emersa con forza l’esigenza di individuare un percorso comune al fine di utilizzare al massimo le grandi potenzialità prospettate dalla Zes e finalizzate alle possibilità di sviluppo dell’intero territorio.
Il porto di Pozzallo e la sua area retroportuale che investe anche il territorio di Modica, l’aeroporto di Comiso, la zona artigianale di Ragusa e le aree del mercato ortofrutticolo e della zona artigianale di Vittoria rivendicano un ruolo di primissimo piano nel panorama siciliano, anche alla luce delle nuove opportunità che possono derivare dal Pnrr.
All’incontro hanno partecipato i sindaci di Comiso, Maria Rita Schembari, di Modica, Ignazio Abbate, di Pozzallo, Roberto Ammatuna, di Ragusa, Giuseppe Cassì, con l’assessore allo Sviluppo economico Giovanna Licitra che si è occupata specificatamente di seguire le problematiche della zona artigianale di contrada Mugno, e di Vittoria, Francesco Aiello, con l’assessore allo Sviluppo economico Anastasia Licitra.
Al termine dell’incontro, i sindaci hanno deciso di chiedere con una nota firmata dal presidente territoriale di Ragusa Giuseppe Santocono, un incontro urgente all’assessore regionale alle Attività produttive e al commissario per le Zes della Sicilia orientale, al fine di attivare una prima concertazione sulla tematica affinché ogni singola realtà interessata possa esporre le reali esigenze delle imprese e dei Comuni.