Il Ragusa in scioltezza con l’Atletico Catania, al “Campo” le prove generali per la finale di Coppa Italia
Ragusa Calcio 4
Atletico Catania 0
Marcatori: pt 10′ Cornazzani, 44′ De Rios, 45′ Cacciola, st 40′ Cornazzani
Ragusa Calcio: Di Martino, Borrometi (22’st Veca), Miano, Floro, De Rios, Battaglia, Maimone (15’ st Messina), Semprevivo, Cornazzani, Buttigè, Cacciola (8’st Godino). A disp. Busà, Grasso, Belluso, Bettabghor. All. Raciti.
Atletico Catania: Crisafulli (20’st Ganci), Spanò, Papale, Cardamone, Zuccalà, Passini, Platania (1’ st Prato), Sferlazzo, Sciuto, Napoli, Cantarella. All. Nastasi.
Arbitro: Salvatore Azzolina di Caltanissetta
Assistenti: Andrea Triolo e Manuele Finocchiaro di Acireale
Ragusa – Tutto facile per il Ragusa di Filippo Raciti che allo stadio “Aldo Campo” rifila un poker di reti all’Atletico Catania Cenerentola del campionato di Eccellenza, incamera tre punti importanti per la classifica e fa le prove generali per la finale di Coppa Italia in programma mercoledì prossimo contro il Mazara.
Tutto secondo copione per le “Aquile azzurre” che hanno potuto fare turn over in vista dell’importante impegno di mercoledì.
La pratica Atletico è stata archiviata già nel primo tempo chiuso in vantaggio di tre reti.
La prima rete arriva dopo 10′ dal fischio d’inizio con un tiro di Cornazzani che non lascia scampo al portiere etneo.
Il Ragusa è assoluto padrone del campo e crea azioni da gol in serie, ma per mettere definitivamente al sicuro il risultato (anche se per la verità non è stato mai in discussione) bisogna aspettare la fine del primo tempo quando al 44′ De Rios insacca il gol del 2 – 0 sfruttando un assist al “bacio” di Semprevivo.
Il tempo di rimettere la palla al centro e arriva il terzo gol. I padroni di casa recuperano immediatamente palla con Floro Valença che crossa in area per il tiro al volo di Cacciola che fa 3 – 0.
Nella ripresa con il risultato già acquisito il Ragusa gioca in scioltezza badando soprattutto a non farsi male. Il poker ragusano arriva al 40′ ancora con Cornazzani che realizza la sua doppietta personale. Poi solo accademia fino al triplice fischio e ora testa al Mazara per la finale di Coppa Italia.
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