Un sogno spezzato che si trasforma in una nuova opportunità. Queste parole riassumono in breve la storia del modicano Salvatore Maltese, 35 anni, ex manutentore di aerei e fondatore dell’e-commerce di specialità enogastronomiche Bottega 27.

In realtà, la storia di Salvatore, non si può riassumere così brevemente, perché per raccontarla dovremmo andare indietro nel tempo e ritrovare quel bambino che sognava volare.

“Non so come e quando sia nata la mia passione per il volo, nessuno nella mia famiglia ha mai volato, ma è qualcosa che ho avuto sempre dentro di me e che è cresciuta con me”.

Queste le parole di Salvatore che in questi giorni, da quando è venuta fuori la sua storia, sta rivivendo tutti i momenti belli e difficili che lo hanno portato, oggi, a ritornare con i piedi per terra a Modica, nella sua città, da mamma Silvana e papà Michele che, pur sostenendolo sempre nel suo percorso di vita, speravano di vederlo sistemato, con il famoso posto fisso, agognato da tutti i genitori.

Ma Salvatore non era certo tipo da posto fisso, ed è per questo che inizia ad avvicinarsi al mondo degli aerei.

Era il 2012 quando iniziò a lavorare in Elisicilia, azienda che gestisce eliporti ed elisuperfici e fornisce servizi connessi al trasporto aereo.

Da lì decise di studiare per diventare tecnico aereonautico e proprio quando stava per darsi l’ultimo esame, nel 2016 fu chiamato da Alitalia che lo assunse come manutentore di linea e di hangar su medio e lungo raggio all’aeroporto di Fiumicino.

Nel 2018 per la prima volta Salvatore vola. “Non potrò mai dimenticare l’emozione del primo volo”.

Ma è nel gennaio del 2019, quando firma il contratto con Air Italy (ex Meridiana), come manutentore nell’aeroporto di Milano Malpensa che Salvatore capisce che il suo sogno sta per diventare sempre più reale e così, decide di iniziare il lungo e costoso iter per diventare pilota di linea, perché fino a quel momento gli aerei li aveva revisionati ma il suo obiettivo era pilotarli.

“Ho studiato tanto e soprattutto ho investito tanto in questo sogno. Perché per diventare pilota l’iter è lungo e costoso. Ma ero fiducioso perché avevo un ottimo lavoro, con una buona retribuzione, ed ero determinato ad andare avanti”.

Purtroppo, il sogno i Salvatore si interrompe dopo un anno. A gennaio 2020, infatti, gli azionisti di Air Italy, mettono l’azienda in liquidazione e licenziano tutti. Da li a poco inoltre scoppia la pandemia e Salvatore si vede costretto a ritornare a casa, insieme alla sua famiglia, che intanto è cresciuta con l’arrivo di Michele che oggi ha 8 anni, e conosce la storia del papà che presto lo porterà a volare con lui.

“Sono stati anni difficili perché ho capito che avrei dovuto rinunciare al mio lavoro, al mio sogno. Però mi sono reinventato e ho cercato di tirare fuori la grinta e ho messo insieme altre due passioni, quella per l’informatica e da buon siciliano, quella per il cibo. E così mi sono lanciato in questa impresa, il mio piano B anzi il mio piano B27, e così è nata nel luglio del 2020 Bottega27. Un nome che deriva dalla tradizione perché le botteghe sono sempre state il luogo per eccellenza del cibo genuino e 27 che è il mio numero fortunato”.

Bottega27( http://bottega27.com/) è un’azienda specializzata nel commercio elettronico di pasticceria secca e fresca, cioccolato, creme e confetture, liquori e distillati, bibite analcoliche e vini realizzati dai migliori artigiani di Modica e dintorni.

Oggi, in particolare Salvatore ha già avviato un progetto nuovo: una produzione di cannoli ed è per questo che ha aperto anche un laboratorio a Modica In Via Vittorio Veneto che è anche un punto vendita, dove lavora con la sua compagna di vita.

“Il lavoro sta andando bene, c’è grande richiesta dei dolci modicani. I miei prodotti sono di alta qualità e ne cerco sempre di nuovi”.

Eppure, dentro il punto vendita non si può fare a meno di notare un aereo. “Non posso dimenticare il mio sogno e soprattutto i sacrifici che ho fatto per raggiungere l’obiettivo di diventare pilota d’aereo. Ho già superato tutta la parte teorica, affrontando anche cinque esami in inglese in un solo giorno. Ho ottenuto il brevetto e quindi per mantenere la licenza devo volare. Per farlo adesso utilizzo l’aeroporto di Catania ma prima andavo anche a Milano. Adesso ho intenzione da qui ad un anno di ottenere un type rating ovvero una specializzazione per pilotare gli aerei che usano i paracadutisti per lanciarsi. Desidero mantenere sempre viva la mia passione anche se so che ormai il mio lavoro è un altro e sono anche felice della scelta che ho fatto” ma, aggiungiamo noi, come si sa il primo amore non si scorda mai!