Ragusa – Il Ragusa di Filippo Raciti vede il traguardo vicinissimo. Domani pomeriggio nell’ultimo match casalingo della stagione, le “aquile azzurre” devono battere il tranquillo Viagrande e aspettare il risultato del big match tra l’Igea e la Jonica in programma al “D’Alcontres”.

Se la Jonica non esce dal derby di Barcellona con i tre punti la formazione ragusana potrà festeggiare il ritorno in serie D dopo 8 anni con una gara di anticipo, al contrario la festa dovrebbe essere rimandata di una settimana sul campo del Palazzolo.

Intanto, cresce l’attesa in città per quella che dovrebbe essere la partita più importante della stagione che Raciti, fatta eccezione per l squalificato Belluso, affronterà con la rosa al completo.

Società e tifoseria si stanno organizzando per festeggiare la promozione, sperando di non dover rinviare all’ultima giornata una festa che il Ragusa si è ampiamente meritato durante tutta la stagione. Gli azzurri, oltre a vincere la Coppa Italia, infatti, hanno anche il record d’imbattibilità essendo l’unica squadra dalla serie A al campionato di Eccellenza a non aver subito una sconfitta in campionato in tutta la stagione.

Numeri che raccontano del buon lavoro svolto dalla dirigenza in sede di mercato e da Raciti e dai giocatori durante la stagione e domani i tanti sacrifici potrebbero essere premiati con 90′ d’anticipo.

“Ma non facciamo di questi programmi – sottolinea Raciti – intanto dobbiamo pensare noi a vincere, poi vedremo che cosa accadrà sugli altri campi. Se i risultati si combineranno come speriamo, allora potremo festeggiare. In caso contrario, andremo avanti per un’altra finale. stiamo cercando di vivere questi momenti senza assilli e senza ansie da prestazione. Dobbiamo solo riuscire a fare quello che sappiamo e sono certo che ne usciremo fuori in maniera positiva tenendo alta la concentrazione e puntando ad essere determinati al massimo sino alla fine. Cercheremo, insomma, di fare sino in fondo la nostra parte”.