Una donna di Scicli di 58 anni è morta il giorno dopo essersi sottoposta ad un intervento chirurgico contro l’obesità in una clinica di Catania.

I fatti sono avvenuti l’8 aprile scorso e adesso sulla vicenda la Procura di Catania ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei familiari assistiti dallo Studio 3A-Valore spa, che lo ha reso noto.

Il sostituto procuratore titolare del fascicolo ha ipotizzato i reati di omicidio colposo e lesioni personali colpose gravissime. Il magistrato, come atto dovuto per eseguire l’autopsia, che è un atto irripetibile, ha inscritto nel registro degli indaganti il chirurgo plastico che ha effettuato l’intervento, A. S. di 55 anni. L’esame medico legale sarà eseguito a Scicli.

Il decesso è sopraggiunto in auto durante il viaggio di ritorno in autostrada, insieme alla figlia e al genero. Vano ogni tentativo di rianimare la donna, ai sanitari accorsi con l’ambulanza sul posto nonn hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Florentina Gruia si era ricoverata in clinica il 7 aprile, e sottoposta ad intervento costato 6 mila euro, sembrava essere andato tutto bene. Anzichè rimanere in osservazione due giorni, la donna era stata invece dimessa il giorno dopo, nonostante la figlia avesse fatto notare che la madre sembrava non respirasse bene.

Rassicurata dai medici, la donna insieme ai congiunti, si è messa in viaggio e nei pressi di Noto, il malore ed il tragico epilogo, su cui adesso bisognerà fare chiarezza.