Il sindaco Abbate si è dimesso il 18 aprile, lo certificano il Segretario Comunale e il Presidente del Consiglio
Il sindaco Abbate ha mentito a tutta la città e non solo quando il 18 aprile ha presentato le proprie dimissioni senza comunicarlo ma anche quando ha dichiarato alla stampa, anzi ad un collega giornalista ”Quando deciderò di dimettermi da sindaco lo dirò alla città e convocherò una conferenza stampa”. E questa volta a confermarlo non sono solo voci di corridoio ma sono due autorevoli voci: quella del segretario generale e quella del Presidente del Consiglio Comunale di Modica. Lo rende noto in un comunicato il Partito Democratico che ieri aveva chiesto al sindaco di fare chiarezza sulle voci relative alle sue dimissioni dalla carica e che non aveva ottenuto nessuna dichiarazione ufficiale del primo cittadino che aveva preferito rilasciare una dichiarazione ad una precisa testata giornalistica online. Ma noi sapevamo che il sindaco mentiva sapendo di mentire ed ecco che oggi i fatti ci danno ragione.
E così finalmente chiarezza è stata fatta, visto che è arrivata la nota del segretario generale del Comune che, in risposta alla richiesta del consigliere comunale del Pd Spadaro, ha confermato l’avvenuta presentazione al protocollo del Comune delle dimissioni del Sindaco.
Come se non bastasse inoltre, rendono noto quelli del Pd nel loro comunicato,arriva l’ultimo colpo di scena con la comunicazione del Presidente del Consiglio Comunale, inviata a tutti i consiglieri, con la quale si conferma che in data 18 aprile il sindaco ha presentato le proprie dimissioni e che le stesse sarebbero state oggetto di discussione nel corso del Consiglio del 26 aprile se lo stesso non fosse stato improvvisamente rinviato.
“E così improvvisamente tutte le voci di corridoio trovano ampia conferma e con esse, scrive il Pd, il nostro giudizio sulla grave scorrettezza dell’operato del Sindaco che ha nascosto le sue dimissioni alla Città e agli stessi consiglieri comunali.I cittadini modicani traggano le dovute considerazioni sul grado di affidabilità di Ignazio Abbate già Sindaco di Modica.”
Non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro a queste dichiarazioni che si commentano da sole e che sono supportate anche da atti ufficiali. Una cosa però la dobbiamo mettere in evidenza: dal 18 aprile ad oggi sono passati ben 11 giorni. Ha nascosto questa sua decisione, prendendo in giro tutti i suoi concittadini e sorprendendo anche i duri e puri. Un comportamento che comunque va censurato e deve dare conto e ragione delle sue azioni senza continuare a mentire perché Modica non si merita di essere trattata così.
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Salvatore Rando
11 giorni non sono venti giorni come prevede la legge in quanto può ripensarci a ritirarli. Siccome al solito in questa città si polemizza a prescindere e ognuno ricama a suo piacimento.
Salvatore Rando
Il commento è sempre in attesa di essere cestinato. Il bello della democrazia.
Giovanni Nicastro
Quindi ha preso in giro anche S. Giorgio. Ora ho capito perché il giorno prima ci ha affidato al Santo..
Taldetali
… Sono curioso di sapere quanto paga l’ex sindaco il suo body guard da tastiera…
Maria
Sempre commenti negativi e forse un metodo per scoraggiare l elettorato a votare per abbate
Taldetali
…cara Maria e se anche fosse?