Asso-Consum,l’Associazione per la difesa dei consumatori degli utenti e dei cittadini interviene sulla situazione delle bollette idriche al Comune di Modica.

“Da diversi giorni, scrive il segretario provinciale Rosario Nigro, i cittadini modicani si stanno vedendo recapitare ingiunzioni di pagamento per il servizio idrico gestito dall’Ente. Sono pratiche, spiega il segretario, relative a fatture pluriennali con costi da capogiro ed in molti casi senza riferimento temporale il che significa che l’Ente gestore del servizio idrico non ha rispettato il contratto con l’utente, non andando a rilevare né le letture del contatore né provvedendo alla fatturazione per lunghi anni. Il risultato è quello di un grave danno a carico degli incolpevoli utenti”.

Per questo motivo gli uffici dell’Asso-Consum, in questi giorni, sono stati letteralmente presi d’assalto da persone che chiedono di capire perchè dovrebbero pagare costi esorbitanti a fronte, peraltro, di spese di manutenzione, di depurazione e fognature di cui i cittadini spesso non usufruiscono, senza contare le perdite idriche che si registrano sulle tubature comunali. 

“Ciò che preoccupa, conclude il segretario Nigro, è l’intimazione al pagamento entro 30 giorni dal ricevimento dell’ingiunzione con gli uffici comunali che spesso non sono in grado di fornire adeguate risposte ai reclami degli utenti causando allarmismo e apprensione all’interno della comunità cittadina”.

Asso-Consum si dice pronta ad avviare le opportune iniziative “per chiedere agli organi comunali preposti di intervenire per tutelare i diritti dei cittadini”