Vittoria – Cominciano a delinearsi le ambizioni del Club Calcio Vittoria del neo presidente Toti Miccoli che si sta muovendo a 360° per farsi trovare pronto per l’avvio della prossima stagione dove i biancorossi vogliono essere tra le squadre protagoniste nella zona alta della classifica del campionato di Promozione.

Dopo le riconferme di “Pocho” Fabio D’Agosta, Saro Iapichino e Carmelo Nei, lo staff dirigenziale si sta muovendo per completare l’organigramma societario e allo stesso tempo sciogliere la questione tecnico.

Altro nodo da sciogliere al più presto è la questione “Gianni Cosimo”. La “casa” del club ipparino, infatti, nonostante i lavori svolti risulta ancora interdetto al pubblico costringendo squadra e tifosi a peregrinare per i vari stadi della provincia per poter disputare le gare casalinghe.

Un problema che si spera di risolvere al più presto per poter programmare con serenità la nuova stagione e soprattutto permettere alla tifoseria vittoriese di potere stare vicino alla squadra biancorossa.

Nel frattempo, c’è da sciogliere le riserve per quanto riguarda la panchina.

Il primo nome della lista era Dario Costantino, ma il tecnico che tanto bene ha fatto nella passata stagione ha declinato l’invito per motivi di lavoro e familiari.

I dirigenti si stanno guardando intorno per cercare un tecnico esperiente che sappia guidare con autorità la squadra che dovrà essere rinforzata per puntare in alto.

Tra i “papabili” a sedere sulla panchina ipparina ci sono l’ex Gela Pardo, Catania che la scorsa stagione ha fatto benissimo allo Sporting Eubea e Di Maria che ha sfiorato che la stagione appena conclusa ha sfiorato la promozione con il Motta Fc e ha esperienze in Promozione anche con il Misterbianco, ma non è da escludere qualche altro nome a sorpresa che magari la dirigenza tiene in segreto per evitare la concorrenza di altri club.

Per quanto riguarda invece la comunicazione, è stato ufficializzato il nome del nuovo addetto stampa dei biancorossi. Si tratta di Sergio Randazzo che in passato ha avuto esperienze con Ragusa, Marina di Ragusa e Comiso.