La Regione siciliana ha destinato un milione di euro quale contributo straordinario al Consorzio di bonifica di Ragusa per alleviare la crisi dovuta al mancato pagamento degli stipendi alle tre categorie di dipendenti esistenti al suo interno: i dipendenti di ruolo, i dipendenti stagionali di cui alle garanzie occupazionale e i sentenziati.

Questa notizia diffusa dal segretario generale della Flai Cgil Salvatore Terranova potrebbe sembrare una bella notizia se solo “Il contributo occorrente per saldare tutte le spettanze pregresse sarebbe dovuto essere almeno sei volte superiore a quello di fatto concesso”

Insomma una goccia nel deserto…Però secondo Terranova si potrebbe utilizzare questo contributo “per cercare di allineare le spettanze delle 3 diverse categorie, totalmente sfalsate rispetto alle mensilità ricevute ad oggi.”

Questo nei fatti cosa significherebbe? 

Il segretario della Flai Cgil ce lo spiega: “Pur non volendo fare distinzioni o creare privilegi tra lavoratori, come Flai riteniamo di chiedere al Direttore, coinvolgendo in questo obiettivo, anche Sua Eccellenza il Prefetto, che ha sempre manifestato grande sensibilità sulla problematica, di predisporre un piano dei pagamenti delle spettanze, tenendo in debita considerazione il fatto oggettivo che tra le 3 categorie ve ne è una che ha un maggior numero di mensilità non liquidate.”

Insomma nei fatti si chiede per questa categoria una attenzione particolare in modo di avvicinare la sua condizione stipendiale a quella delle altre 2 categorie. “Chiediamo che almeno il 40 percento di questo milione sia destinato a che è indietro di tutti nel diritto allo stipendio maturato.”

Una richiesta più che legittima come dichiara lo stesso Terranova che conclude affermando “Ci sembra questo un criterio oggettivo ed incontestabile per meglio utilizzare il contributo e perché si possa via via mettere tutti sullo stesso piano rispetto ad un diritto sacro”.