Benvenuti a Modica: turisti senza acqua e con l’immondizia

Veramente dobbiamo ancora parlare di turismo? Veramente ancora dobbiamo farci prendere in giro di chi sostiene che va tutto bene? Siamo tornati al periodo del Conte e della Contessa ma soprattutto al periodo dei giullari di corte. Non si possono continuamente leggere post di questo tipo, che riportiamo integralmente per farvi rendere conto della gravità della situazione:

Agosto 2022 – Modica – città Unesco 

Il Comune – nel mese più caldo dell’anno – manda l’acqua per soli dieci minuti alle 7 del mattino. E poi basta. Lasciando mezza Modica a secco, compresi bar, ristoranti, alberghi e case vacanze. Anche le mie case vacanze.I miei turisti mi hanno chiamato alle ore 15 insabbiati da dentro la doccia da cui non usciva acqua.Ho chiamato il comune per farmi mandare con urgenza un autobotte. Il comune mi risponde… che nel weekend e nei festivi non lavorano. “Chiami le ditte private, signora” – mi dicono. “Sono a pagamento però signora” – aggiungono. Così chiamo le ditte private e loro verrebbero pure! Ma possono portare acqua solo nelle vie principali perché nei vicoli piccoli (la stragrande maggioranza a Modica) i loro mezzi non riescono a passare. Risultato? Mentre i miei turisti tedeschi pazientemente mi aspettano in costume pieni di sabbia e mentre il mio vicino esce di casa con l’accappatoio per andarsi a fare la doccia da sua sorella a Modica Sorda, io mi sono andata a comprare una pompa di 30 metri da Brico, mi sono appena attaccata alla fontanella del comune e sto riempendo il serbatoio delle mie case vacanze. Nel frattempo, inoltro una denuncia alla Procura della Repubblica.E non so in forza di quale santo continuo comunque a sorridere. Quando parlate dei problemi del turismo e di come rilanciare questa terra mettetevi una maschera

Il post e’ di Cristina Scuderi, che vedete in foto, che da poco si è trasferita da Catania a Modica e a cui da modicani chiediamo scusa pur non avendo colpa o forse invece avendone parecchio per aver permesso che tutto questo accadesse senza fiatare.

Se a tutto questo aggiungiamo che dopo più di due mesi la situazione dei rifiuti continua a peggiorare e le strade sono piene di immondizia, la verità è una sola: che certa gente invece di candidarsi alla Regione o al Parlamento dovrebbe acquistare un biglietto di sola andata per un’isola deserta e sparire.

Tutti, nessuno escluso, perché c’è gente che non ha capito che Modica non è Frigintini, che non basta tagliare gli alberi e fare le manutenzioni, che Modica ha bisogno di qualcosa di più, ha bisogno di tornare ad essere punto di riferimento del Sud Est e non fanalino di coda, ha bisogno di tornare ad essere una città accogliente, pulita, una città che sa cosa vuol dire cultura, e che non si accontenta di eventi di massa.

Abbiamo bisogno di tornare a volare alto ma per farlo dobbiamo eliminare le zavorre che ci portano a restare a terra anzi sottoterra.

acqua, catania, centro storico, Cristina Scuderi, cultura, modica, nazionali, politica, turisti

Commenti (2)

  • Un giorno diremo: “Quando c’era lui… “,
    Le bollette dell’acqua arrivavano puntuali, e tutte sbagliate.
    Mai l’acqua però, perché ogni estate è lo stesso medesimo problema.
    Vi prego dategli il voto, cosse ne andrà a Palermo e ce lo toglieremo di torno. Caso contrario, con l’elettorato che abbiamo a Modica, ce lo ritroveremo di nuovo in carrozza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings