Un grande ritorno, quello del Vittoria Jazz Festival, dal sapore internazionale senza mai dimenticare le radici della propria terra, non a caso, emblema dell’appuntamento di lustro sarà Francesco Cafiso, che a Vittoria c’è nato e che oggi rappresenta la musica jazz ai massimi livelli mondiali.

Dell’organizzazione e dello sviluppo del Festival si è parlato a Palazzo Iacono, alla presenza non soltanto del rinomato musicista, ma anche di Achille Alessi, presidente dell’associazione Vittoria Doc, coinvolta come anche il Consorzio Cerasuolo di Vittoria Docg, insieme al sindaco Aiello che ha sposato l’iniziativa.

“Il Vittoria Jazz Festival tornerà a essere uno dei fiori all’occhiello della città – afferma il primo cittadino- e contribuirà a riportare Vittoria agli antichi splendori… ripartiamo da qui !”

Un momento di valore, in cui verrà coinvolto anche l’istituto alberghiero G. Marconi di Vittoria,  anche per il connubio tra musica jazz e il vino Cerasuolo.

“Il vino va ascoltato e la musica gustata – dichiara Alessi – e il connubio musica-vino rappresenterà l’inizio di una stagione che vedrà Vittoria tornare al centro dell’attenzione non solo provinciale”.

Marianna Triberio