L’Amerigo Vespucci, la più bella nave al mondo, incanta il litorale ibleo in una domenica d’agosto
Questa domenica pomeriggio di fine estate bastava cambiare prospettiva per qualche secondo, mettersi a mollo, in acqua, con le spalle rivolte all’orizzonte e il volto verso la spiaggia, per accorgersi di quanti occhi stupiti e sorpresi, di quanto silenzio, quello di chi è troppo attento per parlare, ci fossero.
L’orizzonte ci ha regalato infatti il passaggio della Nave Amerigo Vespucci, la più bella nave al mondo, e tantissimi i bagnanti, chi dalla spiaggia, chi su un gommone, hanno ‘inseguito’ il grande veliero della Marina Militare Italiana.
Lo sveva annunciato ieri il sindaco di Ragusa che l’Amerigo Vespucci avrebbe fatto nel pomeriggio di domenica un passaggio ravvicinato a circa 600 metri dalla costa per omaggiare il porto di Marina di Ragusa.
Una Nave Scuola, per la sua attività addestrativa degli allievi dell’Accademia Navale, con campagne di istruzione svolte maggiormente nel periodo estivo e dalla durata media di tre mesi, toccando generalmente porti esteri.
Un equipaggio composto da 264 militari, ciascuno con il suo settore di competenza, a cui viene integrato l’apporto degli Allievi, circa 100 l’anno e dal personale di supporto, fino a raggiungere le 400 unità.
Accanto alla funzione formativa c’è quindi il prestigio per aspetto e valore rappresentativo che risulta un’inevitabile conseguenza, considerata la maestosità della Nave, lunga quasi 100 metri con i suoi tre alberi, i fregi e l’arabesco in poppa, realizzati in legno e ricoperti di foglia d’oro zecchino, fino alla polena che rappresenta Amerigo Vespucci, in bronzo dorato.
Grande soddisfazione di molte amministrazioni comunali del litorale, per l’evento. Il Sindaco di Chiaramonte Mario Cutello, si dichiara orgoglioso perchè a bordo ci saranno anche due concittadine Federica Buonfine e Federica Minardi, rispettivamente ufficiale e allieva ufficiale della Marina Militare Italiana.
Meno soddisfatto, forse, il Comune di Pozzallo, ma non è tempo dipolemiche.
La vista del veliero a qualche centinaio di metri del litoraneo ibleo è stato per molti un privilegio, difatti, l’itinerario del veliero, in uscita dal porto di Malta, ha toccato la costa iblea passando davanti a Pozzallo, Punta Regilione, Donnalucata ( dove è stata accolta dai giochi d’artificio) e poi Marina di Ragusa
Quasi fosse un saluto inedito, affascinante e sontuoso, alla stagione estiva…
Marianna Triberio
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