Due comunicati dal comune di Modica con la stessa data e purtroppo con lo stesso contenuto: disservizi idrici. 

Uno parla di disservizi previsti oggi al Quartiere Sorda “a causa di un guasto alla saracinesca di manovra posta all’interno del serbatoio di Cozzo Rotondo, che non permette la fuoriuscita dell’acqua dallo stesso, impedendo la normale distribuzione alle utenze del quartiere”

L’altro parla di disservizi “derivanti della carenza di acqua nelle sorgenti nei quartieri di Modica Alta, Modica Bassa, Dente e zone limitrofe”. Insieme questo due comunicati dicono una cosa sola: a Modica manca l’acqua! In tutti i quartieri per vari motivi sono previsti infatti disservizi ma questa non è una novità. Per tutta l’estate si sono verificati problemi che hanno costretto i tecnici ad intervenire per ripristinare i vari guasti, come stanno facendo in queste ore nel serbatoio di Cozzo Rotondo sostituendo la saracinesca guasta.

Più complessa la problematica che interessa i quartieri di Modica Alta, Modica Bassa, Quartiere Dente e zone limitrofe. Nel comunicato si legge infatti che “A seguito delle scarse piogge di quest’anno si è verificato l’abbassamento delle falde acquifere nelle sorgenti e pozzi comunali redendo sempre più difficile l’accumulo delle acque nei serbatoi comunali e di conseguenza disservizi nell’approvvigionare le utenze”. In particolare si è rilevato, l’abbassamento del livello dell’acqua nella sorgente “Cafeo” e nella sorgente “S. Pancrazio”, fonti principali per approvvigionare di questi quartieri.

E la situazione non sembra risolversi con facilità ne in tempi rapidi tanto che il Comune fa sapere che “Il persistere di tale difficoltà potrà precludere un maggiore frazionamento della distribuzione idrica in detti quartieri, per cui s’invitano gli utenti a evitare spreco inutile di acqua.” 

Insomma ci mancava pure questo! Modica a secco, Modica piena di rifiuti, Modica abbandonata a se stessa e nel frattempo le bollette dell’acqua e della Tari arrivano e sono anche salate ma anche volendo reclamare non c’è nessun interlocutore, nessuno ha a cuore il bene di questa città, sedotta e abbandonata.