L’esperimento culturale “Raccontami di te”, lanciato dalla startup ragusana Malìa, di cui vi avevamo già parlato, si è rivelato un successo, e per la partecipazione di utenti da tutta Italia che si sono cimentati nel raccontare una persona speciale, e per la presentazione del libro che questo progetto lo ha racchiuso come fosse uno scrigno prezioso.

L’iniziativa, nata dall’idea di Debhorah Di Rosa e Salvo Garipoli e patrocinata dal Comune di Ragusa e il supporto dell’associazione nazionale Case della Memoria, ha dato vita ad un evento, svoltosi al Castello di Donnafugata, che ha confermato l’originalità del progetto, non soltanto letterario ma capace di inglobare diverse forme d’arte.

Accanto alla presentazione della raccolta dei 38 testi inediti anche una mostra di artisti siciliani, che ha tradotto quegli stessi testi in opere d’arte, esposte nella sala bianca del Castello e fruibili al pubblico fino al 29 Settembre (dal martedì alla domenica dalle 16 alle 20).

Più di 300 persone presenti all’evento che ha inaugurato alla luce del sole il progetto, non fine a se stesso ma ancora in divenire, come dimostra la relativa piattaforma online, viva per dare voce e spazio al vissuto di chi sente in cuor suo di voler raccontare la bellezza di un proprio legame umano.

“Un’emozione vissuta pienamente, con tante sfumature diverse, dall’inizio, da quando è nata l’idea, fino ad adesso con la pubblicazione del libro che raccoglie i racconti, un esperimento letterario che ci ha arricchito tantissimo, in primis a noi ma anche a tutte le persone che si sono lasciate coinvolgere – spiegano gli ideatori Debhorah Di Rosa e Salvo Garipoli – Le parole sono diventate colori, e insieme hanno creato un corpus unico che adesso si potrà ammirare al Castello di Donnafugata sprigionando arte”