Santa Croce 5

Nebros 0

Marcatori: pt 48′ Giuffrida (rigore), st 1′ Napolitano, 4′ Drago, 9′ Di Nora (rigore), 41′ Pitanza.

Santa Croce: Alcarez, Pisciotta, Russo, Sene Pape, Ravalli, Giuffrida, Reale (44’st Mare), Di Nora (34’st Celestre), Drago (31’st Zerrillo), Napolitano (37’st Pitanza), Ruffino (1’st Di Perna). All. Gaetano Lucenti

Nebros: Scinaldi, Sciotto, Cardella (1’st Pontini), Gatto, Monaco, Cassaro (31’st Terranova), Carrella, Camara, Fioretti, Ancione (27’st Traviglia), Giaimo (27’st Ricciardello). All. Pippo Perdicucci.

Arbitro: Alessandro Femia di Locri

Assistenti: Giuseppe Torre e Fabio Amata di Barcellona Pozzo di Gotto

Santa Croce – Esordio casalingo con il “botto” per il Santa Croce di Gaetano Lucenti, che nell’anticipo di ieri valido per la seconda giornata del campionato di Eccellenza rifila una “scoppola” sonora alla Nebros, ridimensiona le velleità della formazione peloritana e riscatta con gli interessi la sconfitta dell’esordio sul campo del Real Siracusa Belvedere.

Un successo meritato che la formazione del “Cigno” ha costruito con il gioco soffrendo la forza fisica degli avversari soltanto nella prima frazione di gioco. Poi trovato il gol al “tramonto” del primo tempo per i biancoazzurri camerinensi tutto è diventato più facile.

La prima frazione di gioco è stata per lo più equilibrata, con azioni pericolose da entrambe le parti.

Nebros pericolosissima in alcuni frangenti con Alcaraz che si è fatto trovare pronto e Santa Croce che ha ribattuto colpo su colpo e al 15′ ha colpito un palo con Reale.

Poi in pieno recupero, l’azione che spezza l’equilibrio e indirizza la gara. Reale è atterrato in piena area di rigore e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Giuffrida trasforma e manda i padroni di casa al riposo in vantaggio.

La Nebros accusa il colpo più del dovuto e al rientro in campo gli uomini di Lucenti piazzano l’uno due che tramortisce Gatto e compagni.

Al primo giro di cronometro, infatti, dopo una bella azione corale è Napolitano ha mettere a segno il raddoppio.

Al 4′ Di Nora riceve palla da rimessa laterale di Ravalli e crossa in area dove, Drago si fa trovare pronto per la deviazione vincente che vale il 3 – 0.

Passano 5′ e lo stesso Drago è atterrato in area da Pontini, il direttore di gara assegna il secondo penalty della gara che Di Nora trasforma per il 4 – 0.

La Nebros a questo punto si scuote e prova quantomeno a rendere meno pesante la sconfitta, ma le conclusioni degli avanti messinesi trovano un Alcaraz in giornata di grazia che si opponeva da campione per tenere la porta blindata.

Al 41′ arriva la cinquina. Pitanza ben lanciato in verticale s’invola verso la porta avversaria e con un tiro di precisione batteva Scinaldi per la quinta volta.