Leonzio 2

Virtus Ispica 0

Marcatori: st 30′ Lorefice, 40 Carbonaro.

Lentini – Secondo disco rosso consecutivo (quarto con o due k0 di coppa Italia) per la giovane Virtus Ispica, che allo stadio “Angelino Nobile” esce sconfitta con il più inglese dei risultati da una Leonzio che ci ha creduto fino alla fine.

I giallorossi virtussini, scesi in campo ancora con una formazione di emergenza hanno lottato con tanta buona volontà e con qualche sprazzo di buone trame di gioco, ma alla fine i bianconeri di casa hanno prevalso con due reti nella ripresa.

I gol lentinesi portano la firma di Lorefice alla mezz’ora del secondo tempo e 10′ dopo la chiude Carbonaro che realizza la rete del raddoppio e chiude definitivamente i conti lanciando la sua squadra in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo due gare.

Per la Virtus, invece, ultimo posto a quota zero, ma la classifica al momento conta poco. Trigilia (nella foto), infatti, deve recuperare al più presto tutto l’organico e iniziare la “risalita” prima che le squadre che come la Virtus Ispica lotteranno per la permanenza si allontanino troppo.

“Il nostro è un percorso tortuoso, tutto in salita – spiega Peppe Trigilia – Abbiamo resistito sino al settantacinquesimo, per di più dopo avere mancato, nel primo tempo, due occasioni macroscopiche per passare in vantaggio. Ma ci può stare. Abbiamo commesso errori, poi, che ci hanno penalizzato più del dovuto. E ci può stare anche questo. La mia riflessione è semplice. Su 17 dei nostri elementi presentati ieri in distinta -continua – solo tre avevano giocato in Eccellenza. Per il resto, si tratta di ragazzi che stanno cercando di farsi le ossa. E lo stanno facendo con la piena determinazione che può caratterizzare l’azione di chi sa che deve colmare un determinato gap. Per carità, questo non vuol dire che non cercheremo di reagire alle sconfitte e che queste ultime ci stiano bene. Voglio solo precisare che non è corretto darci più colpe di quelle che non abbiamo. D’intesa con la società, sappiamo che dobbiamo fare un cammino in crescendo e che questo cammino deve condurci a giocarci le nostre chances per la salvezza. Non è affatto facile. Ma ci proveremo. Dobbiamo sbracciarci, rimboccarci le maniche e fare esperienza in questa categoria. Sono certo che -conclude il tecnico della Virtus Ispica – prima o poi, i risultati arriveranno. E cercheremo di fare in modo che quando questo accadrà non sia troppo tardi”.