E’ stato uno straordinario bagno di folla a dare il via, venerdì scorso, alla campagna elettorale di Andrea La Rosa, candidato all’Ars con la lista Prima L’Italia.

Numerosissimi gli amici che non hanno voluto mancare a questo appuntamento che ha segnato ufficialmente l’entrata nel vivo di una competizione che già La Rosa, in realtà, sta animando da mesi. L’appuntamento si è tenuto a Vittoria, nella splendida cornice dei Tre Laghetti.

“Ringrazio tutte le persone che hanno voluto condividere assieme a me questo straordinario momento – sottolinea La Rosa – mi sono emozionato molto e, soprattutto, mi è stata fornita una carica straordinaria. Quella che mi fa vedere come ormai prossimo il raggiungimento della meta. A meno di due settimane dalle consultazioni elettorali, infatti, possiamo dire che il grosso, rispetto alla comunicazione di tutti i nostri punti programmatici, è stato fatto. Quella di venerdì la si può definire una ulteriore occasione per stare assieme visto e considerato che giro tutti i giorni, visito aziende, attività commerciali, incontro persone, società sportive, per rendermi conto di quali sono le necessità del territorio provinciale. E’ un momento difficile, complesso, segnato da alcune situazioni assurde come questa del caro bollette. E ritengo che la politica, adesso, debba dare un segnale importante, decisivo. Poi, per quanto riguarda l’area iblea, occorre confrontarsi, definitivamente, su alcune questioni cardine che riguardano l’agricoltura della fascia trasformata, la commercializzazione dei prodotti, il turismo e la possibilità di fare leva su occasioni di portata nazionale ed europea per cercare di aiutare le nostre imprese. Ma non solo. Pensiamo a una provincia che, attraverso le sfide culturali, riesca a rispondere ad esigenze sempre più innovative. E’ una carta che dobbiamo giocarci”. Le luci di La Rosa sono poi puntate sulle questioni sociali che attanagliano l’intera area locale. “Sempre più famiglie si trovano in difficoltà ed è un aspetto che non dobbiamo fare passare sotto silenzio ma, anzi, dobbiamo gridare con tutto il fiato che abbiamo in gola la nostra indignazione e, al contempo, dobbiamo cercare di trovare soluzioni ad hoc – aggiunge ancora La Rosa – e dobbiamo poi riprogrammare la presenza industriale sul nostro ambito provinciale riadattandola a nuove esigenze e alle valutazioni green e ambientali. Vogliamo progredire e, soprattutto, vogliamo vincere le sfide che il futuro ci pone innanzi. Ma affinché questo accada è necessario fare squadra, rispondere tutti assieme alle sollecitazioni. Noi, venerdì sera, abbiamo dato prova di essere pronti. Vogliamo entrare in Assemblea regionale da protagonisti”.