Domenica alle ore 11:00, il candidato alle regionali nella lista Udc-Dc Ignazio Abbate incontrerà simpatizzanti e amici, e si spera per lui anche elettori, al Giardino della Contea a Modica.

Fin qui tutto normale come nella migliore delle tradizioni delle campagne elettorali dei vecchi tempi.

Ma siccome attorno all’ex sindaco di Modica le polemiche non mancano mai, in questi giorni, alcune persone che hanno ricevuto il messaggio di invito alla convention hanno sollevato un sospetto: ma questo numero non è quello che aveva Abbate quando era sindaco al Comune di Modica?

Ed in effetti la cosa non ci stupirebbe visto l’attaccamento che l’ex primo cittadino ha dimostrato nei confronti di Palazzo San Domenico anche dopo la sua decisione di lasciare la poltrona.

E così per capire come stanno effettivamente le cose abbiamo chiesto direttamente ad Abbate il quale, ha confermato che si tratta di quel numero che ha deciso di tenere dopo essere andato via dal Comune facendo regolare cambio di intestatario della SIM.

Una spiegazione quasi commovente per la sua semplicità e linearità a cui non eravamo nemmeno abituati.

Detto questo, poi ovviamente, ognuno può continuare a dubitare, tenendo che quando il messaggio viene inviato, chi lo riceve può a sua volta inoltrarlo e chissà che magari fra questi recapiti essendo la rubrica rimasta quella che Abbate aveva da sindaco non ci siano anche numeri che appartengono a dipendenti comunali, che a loro volta, inoltrano il messaggio e così via.

Altra questione riguarda il consenso alla ricezione ma essendo un numero già utilizzato sicuramente chi si trovava in quella rubrica aveva già dato, magari inconsapevolmente il proprio consenso.

A volte bisognerebbe stare attenti a chi si da il proprio numero per non rischiare di finire in qualche lista da cui poi è difficile tirarsi fuori.

Insomma l’ex sindaco di Modica ha certamente molti scheletri negli archivi comunali ma a quanto pare una sola scheda telefonica.