Il Frigintini impatta con il Pro Ragusa, i rossoblu sbagliano un rigore e al “Barone” finisce in parità

Frigintini 1

Pro Ragusa 1

Marcatori: pt 28′ Rimmaudo, st 1′ Fusca.

Frigintini: Caruso, Monopoli (1′ st Pisana), Migliore (38′ st Giurdanella), Iozzia, Di Martino (27′ st Gugliotta), Ruscica, Sangiorgio,Noukri, Tumino (39′ st Leocata), Fusca, Caccamo (17′ st Celeste). A disp: Ruffino, Pianese, Iemmolo, Colombo. All. Samuele Boncompagni.

Pro Ragusa: Macias, Licitra, Scalogna (37′ st Puggia), Difranco, Borrometi, Bettabghor, Camuti (17’st Cultrera), Ambrogio (32′ st Militello), Rimmaudo (31′ st Amenta),Salvatore Vitale, Guastella (17′ st Cappello). A disp: Giuseppe Vitale, Andrea Vitale, Luli, Carnazza. All. Alessandro Nigro.

Arbitro: Luigi Canicattì di Agrigento.

Assistenti: Riccardo Trupia e Federico Principato di Agrigento.

Note: 42′ st espulso Celeste per comportamento antisportivo.

Modica – Il Frigintini di Samuele Boncompagni deve rinviare ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale, ma nel derby con il Pro Ragusa cancella lo zero nella casella punti e in quella delle reti segnate.

I rossoblù della frazione modicana, infatti, al “Barone” non vanno oltre il pari contro i “cugini” di Alessandro Nigro.

Un Frigintini che ha giocato sicuramente meglio della partite precedenti,mettendo in atto un sistema di gioco che con il terreno in erba sintetica ha favorito i giocatori più tecnici del centrocampo che ora devono trovare la condizione per poter dare continuità alle loro prestazioni.

La gara non ha offerto grosse emozioni, con i padroni di casa che tengono in mano il pallino del gioco e il Pro Ragusa che cerca di essere pungente con le ripartenze.

Al 15′ prima occasione per i rossoblù. Noukri (migliore in campo per distacco) avanza palla al piede per vie centrali, salta un paio di avversari e serve sulla destra Caccamo che entra in area,converge al centro e tira sul primo palo con Macias che in tuffo para facilmente.

Al 28′ al primo acuto in attacco, il Pro Ragusa passa in vantaggio con Rimmaudo che lasciato solo in area di rigore, sfrutta il traversone dalla sinistra e con uno stacco aereo mette la palla dove Caruso non può arrivare.

La reazione modicana è immediata e al 29′ Sangiorgio dalla lunetta si libera per il tiro che Macias respinge di pugno in tuffo.

Al 30′ Caccamo ci prova dai venti metri ma non inquadra la porta.

Al 37′ Fusca dalla trequarti alza la testa, vede Macias fuori dai pali e prova a sorprenderlo con un tiro improvviso che non si abbassa quanto basta e la sfera finisce di poco alta sulla traversa.

È questa l’azione che manda le due squadre al riposo con gli ospiti avanti di misura.

Nella ripresa al primo affondo il Frigintini pareggia. Non si è ancora concluso il primo giro di lancette, quando Fusca riprende una respinta della difesa ragusana e dai venticinque metri con un tiro che si abbassa improvvisamente “sorprende” Macias pescato ancora una volta fuori posizione.

Sulle ali dell’entusiasmo i rossoblu di Boncompagni provano a ribaltare il risultato e al 15′ è Iozzia a sfiorare la marcatura. Il centrocampista modicano riceve palla in area di rigore avversaria e lascia partire un rasoterra che Macias in tuffo alla sua sinistra devia in angolo.

Al 29′ Noukri in percussione offensiva parte dalla trequarti salta un paio di avversari in dribbling e appena in area è agganciato da Borrometi che lo stende a terra. L’arbitro senza nessuna esitazione indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri Sangiorgio calcio malissimo e spedisce alto (nella foto).

Al 34′ grossissima occasione per gli ospiti per portarsi in vantaggio. Salvatore Vitale entra in area dalla destra e tira con Caruso che respinge, la sfera arriva a Cultrera che tira a botta sicura da buona posizione, ma Pisana s’immola e con il corpo riesce a respingere salvando la sua squadra dalla capitolazione.

Al 42′ i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione ingenua di Celeste che con il Frigintini che sta per battere un calcio di punizione dal limite, scalcia un suo avversario in barriera sotto gli occhi del direttore di gara che lo spedisce in anticipo sotto la doccia.

Poi dopo 5′ di recupero arriva il fischio finale con il derby ibleo che finisce senza vincitori.

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