Banca Agricola Popolare di Ragusa, l’operazione “Lympha”delude le aspettative degli azionisti
L’Operazione “Lympha” continua a deludere.
Chi ha aderito all’OPA da ieri ha la definitiva conferma di aver venduto solo una minima parte delle azioni BAPR portate in adesione.
Il comunicato BAPR ( https://www.bapr.it/…/BapR-Comunicato-su-risultati… ) ha reso noto che da ciascuno degli aderenti verrà acquistata dalla banca una quota pari all’11,421%.
Lo scrive in un comunicato l’Adusbef. Per ottenere il numero delle azioni vendute basterà moltiplicare la quantità messa in vendita per il coefficiente di 0,11421, con arrotondamento per difetto in caso di numero decimale. Ciascuna azione verrà acquistata al prezzo di euro 14,20 che la Banca corrisponderà entro domani 30 settembre 2022.
Per fare un esempio chi ha aderito all’OPA per 1000 azioni BAPR riuscirà a venderne solo 114 per un ricavo complessivo di euro 1.618,80, e resterà titolare delle rimanenti 886 azioni invendute.
Ciò conferma l’inadeguatezza dell’operazione a risolvere i problemi di illiquidità del titolo il cui valore continua a scendere e si attesta ad oggi ad euro 13,10 sul mercato HIMTF.
La nota dell’Adusbef intercetta la insoddisfazione degli azionisti e la loro delusione, malgrado la soddisfazione del Direttore Generale della Banca Agricola Popolare di Ragusa