Ispica – Dopo una settimana di pausa per lo stop al campionato di Eccellenza per le consultazioni elettorali, la Virtus Ispica torna in campo domenica pomeriggio al “Nicola De Simone” dove i biancorossi virtussini saranno ospiti della “corazzata” Siracusa per la gara valida per la quarta giornata di andata.

La compagine allenata da Peppe Trigilia è reduce dalla vittoria nel derby con il Città di Comiso che ha risollevato morale e classifica della formazione ispicese che ha approfittato della settimana di pausa del torneo per recuperare la condizione e qualche atleta acciaccato.

Il tecnico virtussino è consapevole di andare a giocare in casa di una delle squadre favorite per il successo finale, ma non per questo parte già battuto, anzi in settimana ha cercato di infondere sicurezza al gruppo e a credere maggiormente nei propri mezzi. “Sappiamo – chiarisce l’allenatore giallorosso – che avremo di fronte una compagine costruita per vincere. Ma nessun timore reverenziale ci sarà da parte nostra. Andremo lì per giocarci, sino in fondo, la nostra partita. Non ci sarà alcun atteggiamento remissivo. Anzi, come sempre, cercheremo noi di fare la partita pur sapendo di avere di fronte molte individualità di notevole qualità. Il pizzico di entusiasmo che abbiamo portato in eredità dal successo con il Città di Comiso – continua ancora l’allenatore – ci ha portato a muoverci con maggiore serenità nel corso di queste ultime giornate. Abbiamo cercato di preparare questo incontro con grande attenzione. Sappiamo che il “De Simone” non è un campo facile, neppure per quanto riguarda la sua estensione rettangolare. Per cui, ci toccherà dare il tutto per tutto, giocare con anima e cuore, così come abbiamo fatto di recente”.

Per la trasferta in terra aretusea, Trigilia dovrà rinunciare sicuramente a Di Pasquale che dopo il cartellino rosso rimediato con il Città di Comiso è stato appiedato dal Giudice Sportivo, ma sono alte anche le probabilità per quanto riguarda l’assenza di Santucho che non ha ancora smaltito i postumi di un infortunio che lo tiene lontano dai campi di gioco da qualche settimana.

A dare una mano nel lavoro settimanale a Trigilia, intanto è arrivato il preparatore atletico argentino Carlos Dante Barrera, che vanta una certa esperienza in club professionistici sudamericani.

“E’ un altro tassello – afferma il direttore generale Carmelo Re – che si aggiunge al mosaico che abbiamo cercato di costruire. Ora dobbiamo cominciare a muoverci per provare a raccogliere i frutti del grande impegno che, nonostante tutto, la società sta cercando di profondere su vari versanti”.