In archivio a Ragusa la FAR, una prima edizione con 47 anni di esperienza: migliaia i visitatori
Ha chiuso i battenti a Ragusa la FAR, la prima edizione della fiera agroalimentare di Ragusa con 47 anni di esperienza alle spalle, visto che è andata a sostituire la tradizionale FAM per le note vicissitudini legate al disimpegno della Camera di Commercio.
Nè gli espositori nè tantomeno i visitatori hanno deluso le aspettative degli organizzatori, il Consorzio Interprovinciale degli Allevatori in primis e poi il Comune di Ragusa, la Regione, il Consorzio Comunale di Ragusa e la BAPR.
Migliaia sono stati infatti i visitatori che si sono riversati al Foro Boario di Ragusa, e domenica mattina si sono verificate code ai bus navetta che non ce l’hanno fatta ad accontentare tutte le richieste e per questo è stato necessario chiedere di raddoppiare le corse.
Si stima un’affluenza al di fuori delle migliori aspettative, con più di 25.000 persone provenienti da tutta la regione.
Per il Consorzio Interprovinciale Allevatori, La FAR è stata una esperienza formativa e di crescita: “L’abbiamo fortemente voluta, nonostante i tempi di realizzazione fossero strettissimi e le speranze di riuscita non fossero scontate. Abbiamo provato a vincere una scommessa, fatta prima di tutti con noi stessi, ed è stato commovente assistere all’enorme successo di queste tre giornate espositive per le quali ringraziamo tutti gli espositori che hanno partecipato, riponendo in noi una fiducia che, speriamo abbiamo dimostrato di meritare”.
Tornando alle premiazioni: per il miglior formaggio Ragusano Dop, è stata premiata l’azienda Floridia Giovanni.
Questi invece gli allevatori che hanno ricevuto la coppa: per la razza modicana primo premio per l’azienda Floridia Giovanni di contrada Scorsone, secondo e terzo premio per azienda Bocchieri Francesco. Per la razza pezzata rossa italiana, primo e secondo premio per Antoci Vincenza, terzo per Pisana Giovanni.
Per la razza bruna italiana primo premio per Giurdanella Giorgio, secondo per azienda agricola Hera Farm, terzo per Celestre Giovanni. Per la razza frisona italiana primo premio per Leggio Giovanna, secondo per Major Farm di Campo Giovani & Aldo, terzo premio per azienda Hera Farm di Campo Vincenzo.
Per la razza “charolaise” primo posto per Blandino Maria, secondo per Palazzolo Salvatore, terzo per Antoci Raffaele. Per la razza “limousine” primo posto per Mario Gallo, secondo per Crim Stigliolo Ivana, terzo per Dipasquale Antonio.
Per gli equini cavalli indigeni, primo premio per Migliorisi Daniele, secondo per Giuseppe Cassiba, terzo per Migliorisi Daniele. Per la razza San Fratellano, premio per Guastella Giancarlo. Per l’asino ragusano il podio è stato per l’azienda Leggio di Tumino Maria Grazia.
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