Modica, una volta era maggioranza in Consiglio ieri opposizione contro il Commissario, ma non è più tempo di scelte politiche
Ieri è andato in onda, ma per la verità non si sono viste telecamere come ha lamentato qualche consigliere, un consiglio comunale che doveva essere agguerrito, ma che agguerrito non è stato, dal momento che quelli che si definiscono maggioranza in consiglio avevano tutto l’armamentario spuntato.
In poche parole, per fare capire ai tanti cittadini che non erano presenti ( ne hanno contato cinque-sei) e quelli che non hanno potuto seguire la seduta in tv, la maggioranza aveva presentato una mozione per bloccare gli aumenti delle tariffe del trasporto scolastico, tariffe di recente ripescate ed applicate dal commissario straordinario nominato dalla Regione. Una mozione, a detta dei proponenti, che doveva fare tornare indietro la commissaria, per garantire, invece, la gratuità del servizio, come si era fatto da nove anni a questa parte. Ma la Commissaria, manco per niente, ha applicato la legge, avvalendosi anche della circostanza che il Comune di Modica è in pre-dissesto ed osservato speciale della Corte dei Conti.
E’ così, cosa mai avvenuta negli ultimi anni, la maggioranza, non è stata più maggioranza, anzi si è trasformata in opposizione del Commissario. Ma non c’è stato nulla da fare, anche se la mozione è stata approvata con 14 voti, le cose resteranno come stabilito nella determina.
Nell’aula di Palazzo San Domenico, ieri, c’erano tre opposizioni, quella più critica sull’operato dell’ex sindaco e dell’ex maggioranza, ma non ha avuto le risposte sperate e, infine, l’opposizione, quella canonica, ma a quanto pare poco attiva, anzi la leader Ivana Castello addirittura era assente, ed infine la ex maggioranza tutta schierata contro il Commissario.
Tutto ciò per dire che alla fine, è stato un turbinio di opposizioni, tanti (quasi tutti) contro uno, il Commissario Ficano, che non si è fatta scalfire e ha promesso che continuerà ad andare avanti nella sua azione di risanamento, cercando di colpire tutte quelle malefatte, favoritismi, agevolazioni, elargite a mani basse dalla vecchia amministrazione.
Ed ha annunciato, che i modicani non pagano le tasse, anzi lo fa solo il 18 per cento, ed alcuni servizi vengono retribuite al Comune con cifre ridicole.
Per la maggioranza che ha sostenuto l’on. Ignazio Abbate quando era sindaco, questo Commissario non ci voleva.
Vuoi mettere di fare le cose alla fratisca , come era prima, e uno/a che si incaponisce ad applicare le disposizioni di legge? Quante volte ieri è risuonata l’espressione: “è stata una scelta politica o una scelta amministrativa, quella di aumentare le tariffe del trasporto scolastico?”
Ma, onestamente, un commissario può fare scelte politiche, o recepire quelle (politiche) del Consiglio se sono in contrasto con le normative vigenti? Mai e poi mai!
E questi politici di lungo corso dovrebbero saperlo, solo che vogliono buttare fumo negli occhi della cittadinanza, ora che anche per loro ( non tutti, ma una buona parte) si avvicina il tempo delle elezioni e della campagna elettorale imminente per il rinnovo del Consiglio Comunale. Bisogna arrivare pronti.