Solo il 18% dei modicani paga le tasse comunali: no del commissario Ficano agli scuolabus gratis
Stangata in vista per i contribuenti modicani, mentre la cassa piange
Le casse del Comune di Modica sono vuote e questa non è una novità, la novità invece è che il commissario straordinario dell’ente di Palazzo San Domenico, Domenica Ficano essendo un tecnico, lavorerà per far quadrare i conti.
Proprio alla luce di questo, ieri sera in consiglio comunale la Ficano ha detto no alla mozione di indirizzo con la quale le era stato chiesto di rivedere il canone mensile di 10 euro per il servizio scuolabus, stabilito lo scorso mese di agosto.
La situazione economica è difficile ha ribadito il commissario e gli amministratori precedenti sono stati “coraggiosi”, adesso non è più possibile andare avanti così ed è necessario recuperare almeno il 30% dei costi del servizio, quindi sulle tariffe scuolabus non si torna indietro.
Poi la Ficano ha comunicato un dato importante: solo il 18% dei modicani paga le tasse comunali come Tari e Canone idrico e solo lo 0,002% di ambulanti con regolare licenza paga il suolo pubblico. Un dato di fatto che non permette all’ente di sopravvivere, una situazione che richiede inevitabilmente un cambio di rotta.
Il commissario non si è ancora espressa su quando e come intende dare una svolta a questa situazione per portare i cittadini a corrispondere quanto dovuto. Certo non sarà facile in questa particolare situazione che vede le famiglie già in enorme difficoltà per pagare le utente indispensabili come gas e luce.
Intanto ieri sera la conferma per oltre 700 famiglie che al momento usufruiscono dello scuolabus, che il servizio non sarà più gratis nemmeno per le fasce più deboli com’è stato fino allo scorso anno.